Miguel De Cervantes

(Alcalá de Henares, 1547 – Madrid, 1616)

scrittore, romanziere, poeta, drammaturgo e militare spagnolo

Nascita del romanzo moderno

"L'ingegnoso cavaliere don Chisciotte della Mancia" (1605) è considerato il primo romanzo moderno europeo. Il suo autore è Miguel de Cervantes

Miguel De Cervantes è stato uno scrittore, poeta e militare spagnolo.

Nella sua opera principale, pubblicata in volumi fino alla morte, l'autore prende di mira, attraverso la satira e l'ironia, quelli che sono stati i romanzi cavallereschi, nonché la società del suo tempo. De Cervantes, nella sua opera, contrappone al suo eroe, un po' strampalato, maniaco di gloria e di saggezza, la figura del suo scudiero che è invece piuttosto inerme, passivo e incapace di decidere quello che vuol fare nella società. La lingua spagnola usata da De Cervantes è stata presa come fondamentale per la lingua nazionale, come l'italiano de "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni è stato preso ad esempio per la lingua nazionale italiana.

POETICA

La formazione culturale di De Cervantes si svolse in un periodo tra XVI e il XVII secolo, cioè in un clima di passaggio tra il rinascimento e il barocco. Anzi possiamo dire che la sua poetica rispecchia proprio questo momento di incertezza.

La prosa di De Cervantes è un'occasione per rappresentare in modo caricaturale la società sua contemporanea, colta nel passaggio dalla civiltà rinascimentale, con le sue forti idealità e la sua ottimistica fiducia nella capacità dell'uomo di controllare e guidare la realtà, a una società nuova (del periodo Barocco), in cui quei valori erano venuti meno ma si continuava a crederli operanti, ma cerca difficoltà di riconoscersi in essi.

Nella poetica di De Cervantes si coglie quella necessità di scoprire la realtà della coscienza umana attraverso il sogno, la follia e l'istinto. Si coglie il desiderio di emancipare la condizione umana per liberarla da quei rapporti sociali prestabiliti e convenzionali, in modo che l'uomo possa realizzare le sue volontà individuali. Don Chisciotte e Sancho Panza, il suo fedele scudiero, sono espressioni diverse di questa esigenza, che è il tema centrale di tutto il romanzo. De Cervantes cercò di adattare il suo stile alle esigenze estetiche dell'epoca rinascimentale, anche se spesso si nota una sua ricerca personale fondata su intuizioni formali. La sua prosa cambia spesso, passando da una sintassi complessa a una sintassi diretta e semplice.

In Italia abbiamo solo un esempio che ricalca l'idea di De Cervantes. Si tratta dei due romanzi di Giulio Croce:

"Le sottilissime astuzie di Bertoldo" e "Le piacevoli e ridicole simplicità di Bertoldino"

FRASE

“Chi è uso alla zappa non pigli la lancia”

Trailer del film BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO

Scena comica del profumo e del tintinnio

L'ingegnoso cavaliere don Chisciotte della Mancia (1605)

Questo romanzo si rifà al romanzo picaresco (picaro = straccione, briccone) in cui narrano le avventure di un personaggio di umili origini, un anti eroe costretto ad adattarsi tra mille peripezie. L'opera si compone di due parti perché dopo una prima stesura De Cervantes fu costretto a scrivere il seguito della storia e a concluderla per ché un romanziere suo rivale aveva dato alle stampe un un falso seguito del suo romanzo.

LA TRAMA

LA STRUTTURA

Il romanzo presenta una serie di avventure, una dietro l'altra, secondo uno schema definito "a schidione" (schidione = lungo spiedo). Non ci sono vicende narrate parallelamente e le azioni dei personaggi secondari non hanno conseguenze per la trama. Il romanzo di De Cervantes si rifà al genere picaresco perché da esso prende il motivo del VAGABONDAGGIO: il protagonista, spinto dal desiderio di affermazione di sé, si mette in viaggio in cerca di occasioni per compiere gesta eroiche degne degli antichi cavalieri, tuttavia Don Chisciotte si imbatte in un mondo variegato e abitato da persone umili.

LE CHIAVI DI LETTURA

Il punto di vista è quello del narratore onnisciente che è sia voce narrante sia voce di tutti i personaggi. L'autore dice di aver tratto la storia da un manoscritto arabo rinvenuto a Toledo. Nel "Don Chisciotte" la mescolanza di più prospettive narrative genera una continua duplicazione della realtà (romanzata) che si presenta al lettore nelle sue molteplici e multiformi sfaccettature.

focus

Per fare un esempio ...

esercizio di lettura e comprensione