Silent Film

Barbed Wire

regia di Rowland V. Lee

Nella pastorale Normandia il raccolto pacifico viene interrotto dal richiamo ai colori nel 1914, e Mona, una contadina, viene lasciata a prendersi cura della fattoria per suo padre e suo fratello. Quando la fattoria viene confiscata dalle autorità francesi per farne un campo di prigionia, Mona e suo padre sono costretti ad accendere un mutuo per acquistare ulteriori azioni. Sebbene disprezzi i tedeschi, Mona è attratta da Oskar, un giovane prigioniero che lavora nella fattoria.
Un sergente francese tenta di entrare con la forza nella casa di Mona e Oskar, accorso in suo aiuto, viene accusato di aggressione; al processo, però, Mona difende la giovane tedesca nonostante venga bollata come traditrice. Dopo l'armistizio, viene ordinato lo sgombero del campo, ma gli abitanti del villaggio si rifiutano di ospitare il ragazzo; poi il fratello accecato di Mona ritorna dalla guerra e svergogna la gente con un'appassionata richiesta di amore e perdono.

[rif. American Film Institute]