Silent Film

La riscossa delle maschere

regia di Gustavo Zaremba de Jaracewsky

Secondo un volantino pubblicitario, il film narra due storie parallele, che si svolgono in epoche diverse.

Nel 1866 la spia austriaca Hirsch viene uccisa dal conte di Rialto. Durante la prima guerra mondiale, il castello del conte viene occupato dalle forze imperiali, alla cui guida vi è Enrico Hirsch, figlio della spia uccisa durante il conflitto risorgimentale. Il governatore è arrivato portando con sé il nipote del conte, Marino, che tutti credevano prigioniero. In realtà il giovane ha disertato e si è messo al servizio degli austriaci, come gli aveva suggerito la madre, ora pentita del suo cattivo consiglio.
Intanto Enrico si prepara ad inviare a Berlino la ricca collezione di maschere presente nella fortezza. Astrea, nipote del conte, riesce a farsi assumere, grazie all’aiuto di un prete patriota, come cameriera. Hirsch sospetta qualcosa ma, appena la madre di Marino conferma i suoi sospetti, il governatore viene ucciso dal giovane italiano che aveva disertato. Tutta la famiglia è in pericolo, ma Astrea riesce a far entrare nel castello un gruppo di arditi, nascosti nella sala che contiene le maschere.
La notte dell’assalto italiano è la stessa in cui il castello dovrebbe essere svuotato ma le truppe italiane all’esterno e gli arditi all’interno riusciranno a battere i soldati nemici e a cacciarli dall’Italia.


[rif. Wikipedia]