Silent Film

La maschera del barbaro

regia di Paolo Trinchera

È un film creato per la guerra e che tratta argomento di guerra. Dietro istigazione dei nemici, un giovane debole si lascia trascinare alla diserzione. Contro la sua debolezza sta invece la nobiltà e il coraggio d'una sorella che prende il posto vilmente do lui abbandonato. Ma il rimorso conduce il disgraziato giovane al ravvedimento, sicché la sua vita si rinobilita nel sacrificio supremo per la patria.
(da «Rassegna del teatro e del cinematografo», Milano, luglio 1927). 

Lo censura fece sopprimere il quadro in cui si vedeva un soldato italiano che, dopo aver addentato un pezzo di pane, lo gettava via con disprezzo.

[rif. B&N 1918]