Silent Film

Il siluramento dell’Oceania

regia di Augusto Genina

Una coppia di malfattori si approprio di un importante documento custodito in un castello. I legittimi proprietari, aiutati da un erculeo castigamatti, riusciranno, dopo innumerevoli avventure, tra cui la più spettacolare riguarda appunto il siluramento della nave Oceania, a smascherare e catturare i colpevoli e a recuperare il maltolto. 

La censura pose le seguenti condizioni: «Nel terzo sottotitolo dello parte prima e nel radiotelegramma riportato nello parte stesso, eliminare ogni accenno allo Germania e all'affondamento del Lusitania. Modificare le dicitura, in modo che il personaggio cui è attribuita la parte del radiotelegralista non figuri di appartenere alla Marino mercantile italiana, né a quella di oltre nozioni alleate o neutrali».

[rif. B&N 1917]