Silent Film

Preferisco l'inferno!

regia di Eleuterio Rodolfi

Gigetta Morano in Preferisco l'inferno

Rodolfi è caduto per sbaglio nell'inferno. Satana decide di rimandarlo sulla terra, facendolo accompagnare da suo figlio Asmodeo, il quale compirà così «un viaggio d'istruzione» e potrà rendersi conto di cosa vuoi dire esattamente "civiltà", "moralità", "carità" e "kultur". Ma dopo aver visto come ci si comporta sul nostro pianeta, Asmodeo rimane un po' frastornato; è Rodolfi invece che dichiara di «preferire l'inferno» e vi ridiscende trascinandosi dietro Asmodeo. Satana, per ringraziare Rodolfi di avergli salvato il figlio, trasforma Asmodeo in Gigetta e glie la dà in isposa. 

Le condizioni della censura: «Sopprimere tutta la scena e quindi anche la dicitura: "Lana, lana.. Fate indumenti ai soldati" e così pure eliminare tutto il quadro che riproduce il volgare intreccio di piedi tra Gigetta e Rodali; che si svolge alla fine dell'ultima porte sotto il titola "Come sulla terra, ecc."». 

[rif. B&N 1916]