Anno di produzione: 1916.
Paese di produzione: Italia.
Produzione: Itala Film, Torino.
Formato: Muto.
Durata: 85 minuti.
Soggetto:
Sceneggiatura:
Zona di ambientazione: Fronte italiano.
Prima visione nel paese di produzione:
6 dicembre 1916.
Il 24 maggio 1915 Maciste e la sua troupe stanno per girare in un paesino di confine sulle Dolomiti. A causa dell’entusiasmo dimostrato all’annuncio dell'entrata in Guerra saranno imprigionati con altri italiani e minacciati di deportazione. Maciste affronterà la situazione battendo gli austriaci, liberando i compagni e, superati i problemi di taglia, dato il corpo possente, vestendo la divisa di alpino.
Il film [...] fa parte di una serie che era uno spin off del celebre Cabiria. [...] Con la sua forza Maciste sbaraglia plotoni austriaci, scaraventa i nemici dalle finestre o dalle cime dei monti, li impacchetta come salami e li lancia come sacchi di patate; ha l’astuzia del contadino e il coraggio di un autentico eroe, capace di liberare un intero villaggio fatto prigioniero dai crucchi, salvare la donzella in pericolo e soprattutto guidare gli alpini a conquistare le bianche vette per piantarvi il tricolore.
[rif. ilManifesto]