Anno di produzione: 1916.
Paese di produzione: Italia.
Produzione: Tiber film, Roma.
Formato: Muto.
Durata: 1540 metri.
Sceneggiatura: Emilio Ghione.
Prima visione nel paese di produzione:
6 giugno 1916.
I servizi di spionaggio di un paese straniero vogliono impossessarsi di alcuni piani di difesa, custoditi nello studio del tenente Castroris. Ed a tal fine utilizzano una seducente spia, che riesce ad avvincere a sé l'ufficiale, mentre alcuni agenti segreti rovistano nel suo studio. Non avendo trovato i piani, rapiscono Castroris per farlo parlare. Giorgetta, la fidanzata del tenente, chiede aiuto a Za-la-Mort, il quale scopre la prigione segreta ove è rinchiuso Castroris, ma cade prigioniero dei rapitori. Sono Za-la-Vie e Giorgetta che riescono a liberarli e poi a fuggire tutti in automobile. La dama nemica tenta un ultimo tranello, ma Za la previene; al momento in cui la spia ed i suoi accoliti avanzano minacciosi, la polizia, avvertita in anticipo, li cattura. Castroris e Giorgetta intraprendono un lungo viaggio d'amore, mentre Za e la sua compagna si preparano a nuovi cimenti.
[rif. B&N 1916]