Silent Film

Gloria ai caduti

regia di Nicola Notari

Prima parte: La vergine del tricolore
In un villaggio alpino presso Trento vive un vecchio garibaldino con il nipotino Gennaro, che va a scuola dall'Abate Bruni, un sacerdote che tiene vivo nel cuore dei suoi alunni la fiamma dell'italianità; durante la lezione di religione, Gennaro pone tra le mani della statua della Madonna un tricolore. 

Seconda parte: Un paese che muore
Gli austriaci hanno invaso il villaggio e si abbandona alle peggiori barbarie. Anche la casa di Gennaro viene distrutta, ma il ragazzo, nascosto, sfugge alla violenza e ascolta come il nemico si prepari a tendere un'imboscata ad un reparto di bersaglieri. Decide di avvertire i soldati e di notte riesce a fuggire sui monti. 

Terza parte: Piccola nuova recluta dello più grande Italia
Raggiunti i soldati italiani, Gennaro li avverte del tranello e li salva, poi tornando al villaggio, ritrova il nonno ferito a morte dal nemico. Prima di morire, il vecchio gli consegna una bomba che Gennaro utilizza per far saltare una diga e travolgere gli austriaci. Poi, mentre tenta di incendiare un accampamento nemico, viene catturato. 

Quarta parte: Lungo il fuoco della battaglia
I bersaglieri attaccano da più parti: l'odiato nemico è posto in fuga rovinosa. Qualche tempo dopo, per le vie del paesello, i Redenti sventolano 1e gloriose bandiere d'Italia. Gennaro è stato giustiziato con la visione della Vergine col tricolore e col nome santo dell'Italia sulle labbra 

(dal programma del film). 

[rif. B&N 1916]