Silent Film

The Battle Cry of Peace

regia di J. Stuart Blackton, Wilfrid North

Attualmente, la pellicola viene considerata perduta.

Un dramma di propaganda antitedesca sulla prima guerra mondiale.
Il film fu uno dei più ambiziosi della Vitagraph: prodotto con larghezza di mezzi, doveva essere la risposta al kolossal Civilization e alle tesi pacifiste propugnate nel film prodotto da Thomas H. Ince.
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Il film incontrò un largo successo di pubblico, ma scatenò anche furibonde polemiche, accusato di essere guerrafondaio. Henry Ford, deciso pacifista, giunse ad accusare Blackton di essere al soldo dei fabbricanti d'armi che gli avevano finanziato il film. Il produttore lo citò in giudizio per diffamazione, vincendo la causa tanto che Ford dovette pagargli un milione di dollari di risarcimento.
Nel 1917, all'entrata in guerra degli Stati Uniti, la pellicola venne rieditata in una versione modificata a cui fu dato il titolo The Battle Cry of War.

[rif. Wikipedia]