Anno di produzione: 1915.
Paese di produzione: Italia.
Produzione: Gloria Filma, Torino.
Formato: Muto.
Soggetto e sceneggiatura: Amleto Palermi.
Prima visione nel paese di produzione:
10 luglio 1916.
«Più che un film di guerra, è un film prebellico. I cannoni d'agosto del 1914 avevano già cominciato a tuonare ed il cinema si adeguò subito alla nuova situazione. Palermi scrisse il soggetto in due giorni e poi lo diresse a tambur battente. Io facevo la parte di un tenente che si immola sul campo dell'onore perché, sicuro che Lydio Quaranta mi aveva tradito con Sinimberghi, me ne andavo a morire in battaglia». (da «Elegante e signorile il Rosmino...» in «Cinemasessanta», Roma, marzo/aprile 1983).
[rif. B&N 1915]