Anno di produzione: 1915.
Paese di produzione: Italia.
Produzione: Film d'arte italiana, Roma.
Formato: Muto.
Durata: 585 metri.
Sceneggiatura: Ugo Falena.
Prima visione nel paese di produzione:
agosto 1915.
Si tratta di un mediometraggio di propaganda per il prestito nazionale, che venne distribuito gratuitamente dalla Pathé. Vi sono riprodotte scene dal vero ritratte sui campi di battaglia e vi compaiono anche re Vittorio Emanuele e il principe Umberto, mentre visitano trincee o ospedali da campo. Gli attori prestarono la loro opera senza compenso, acconsentendo a farsi ritrarre nelle più celebri interpretazioni del loro repertorio teatrale: Benini, ad esempio, di cui questa fu l'unico (ed ultima, giacché mori subito dopo) presenza cinematografica, è nella parte del nobiluomo Vidal, che dona il suo orologio alla patria, la Zanon-Paladini è nel ruolo di una contadina veneta. Trilussa ed Alfredo Testoni recitano delle poesie patriottiche, che vennero trascritte in lunghe didascalie.
[rif. B&N 1915]