Silent Film

La samaritana

regia di Armando Brunero

Giorgio ed Anna si vogliono bene sin da bambini ed ora, a vent'anni, si fidanzano, ma mentre fanno i preparativi per le nozze, scoppia la guerra contro l'Austria. Giorgio parte per il fronte; durante un attacco, sconfinato nelle terre irredente, salva uno triestina, Delia, che fugge dopo aver ucciso un ufficiale austriaco che le ha usato violenza perché ad una festa non ha voluto brindare alla vittoria dell'Austria.
Il nemico li attacca, Giorgio è gravemente ferito ed è Delia a portarlo in ospedale. Anna, appreso che il fidanzato è ricoverato, parte come «Samaritana» per curarlo, ma al capezzale vi trova Delia. Entrambi si prodigano per alleviargli le sofferenze, ma il giovane peggiora; è Delia ad offrire il suo sangue per salvarlo.
Quando Giorgio, in via di convalescenza, passeggia con la fidanzata per i viali dell'ospedale, coglie dei fiori e li offre o Delia, in segno di ringraziamento. La donna li serra alle labbra, mormorando: «Lo amo! Lo amo!» e si allontana per sempre

[rif. B&N 1915]