Silent Film

Guerra redentrice

regia di Eduardo Bencivenga

Nybo, figlia di un pescatore, viene sedotta da Guido, un giovane pittore e per sfuggire alle percosse del padre, se ne va in città. Qui trova lavoro come stiratrice ed un giorno che canta assieme alle compagne, un vecchio maestro di musica la nota, le dà delle lezioni e l'inizia all'arte del canto. Un anno dopo Nybo è diventata una celebre cantante.
Scoppia la guerra e la giovane diventa crocerossina. Un giorno viene portato un ufficiale, gravemente ferito. E Guido, e lei si prodiga, cercando di salvarlo, ma tutto è inutile. Il giovane le morirà tra le braccia.
Quando la guerra è finita, Nybo torna a casa, ad implorare il perdono del padre, ma questi è scomparso: lo bufera della guerra non ha risparmiato nessuno nemmeno il paesello ove tutto è distrutto. In città, durante una cerimonia sacra in suffragio dei morti in guerra, mentre canta tra uno stuolo di fanciulle, implorando la pace alle anime dei caduti, Nybo s'accascia e la sua anima s'involo nel sonno eterno.

[rif. B&N 1915]