Silent Film

Angoscia suprema
(Agonia suprema)

regia di Carmine Gallone

Gennaro, pescatore di Sorrento, è fidanzato con Nina. Il loro matrimonio, già fissato, non potrà avvenire perché è scoppiata la guerra ed il futuro marito, chiamato alle armi, si imbarca su di una torpediniera. Nina rimane così alla mercé del cugino Mario, che la tormenta con amorosa furia. E la situazione si aggrava quando i genitori di Nina muoiono uno dopo l'altro, il padre durante uno tempesta in mare e la madre di conseguente crepacuore.
Rimasta orfana e senza alcun sostegno, Nina diventa muta ed è costretto ad andare o vivere a caso dello zio, sotto lo stesso tetto del sempre più insistente cugino. Gennaro torna e mentre si reca da Nina, sta per essere proditoriamente aggredito da Mario. Per avvertire il fidanzato del pericolo, Nina ritrova la voce con un grido disperato. Nella lotta che segue, Mario muore. Nina e Gennaro si sposeranno.

[rif. B&N 1914]