Anno di produzione: 1975.
Paese di produzione: Jugoslavia, Cecoslovacchia, Germania.
Produzione: CFRZ, Beograd, Filmové studio Barrandov, Jadran Film.
Formato: Eastmancolor.
Durata: 130 minuti.
Sceneggiatura: Stevan Bulajić, Veljko Bulajić, Vladimír Bor, Paul Jarrico.
Zona di ambientazione: Fronte balcanico.
Prima visione nel paese di produzione:
31 ottobre 1975.Distribuzione in Italia (nulla osta): 10 aprile 1976
Quel rosso mattino di giugno
Premi e riconoscimenti ottenuti
1976, Festival internazionale del cinema di San Sebastián: premio nella categoria speciale.
1908, la Bosnia viene annessa all'impero asburgico dell'imperatore Francesco Giuseppe, ma la situazione nel paese è "calda", e non sono in pochi a tramare sogni di indipendenza dall'impero.
Mentre in Serbia si organizza la resistenza, Francesco Giuseppe, ostile alla granduchessa Sofia, moglie dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d'Austria-Ungheria, invia il nipote a Sarajevo per presenziare alle grandi manovre dell'esercito programmate per il giugno del 1914.
Superate varie difficoltà alcuni congiurati raggiungono Sarajevo, e durante il passaggio dei dignitari per le vie della capitale bosniaca, il giovane serbo-bosniaco Gavrilo Princip spara contro l'auto dei reggenti che restano mortalmente feriti.
[rif. Wikipedia]