Anno di produzione: 1930.
Paese di produzione: Stati Uniti.
Produzione: Universal Pictures.
Formato: Il film è stato girato con due telecamere affiancate, con un negativo montato come film sonoro e l'altro montato come "versione sonora internazionale" per la distribuzione in aree non anglofone.
Durata: 131 minuti.
Soggetto: Erich Maria Remarque (romanzo omonimo).
Sceneggiatura: George Abbott, Lewis Milestone, Maxwell Anderson, Del Andrews.
Zona di ambientazione: Fronte occidentale.
Prima visione nel paese di produzione:
21 aprile 1930.Distribuzione in Italia: dal 1956
All'ovest niente di nuovo
Premi ottenuti
1930, Premio Oscar: Universal Pictures (Miglior film); Lewis Milestone (Migliore regia).
1930, National Board of Review of Motion Pictures: Migliori dieci film.
1930, Photoplay Award: Carl Laemmle Jr. (Medaglia d'onore).
1931, Kinema Junpo Award: Miglior film straniero.
Paul Bäumer, un giovane scolaro tedesco, insieme ai suoi amici, si ispira al suo maestro di scuola a "salvare la patria" e si unisce alle forze del Kaiser. Le loro illusioni vengono però presto dissipate dalla crudele realtà della battaglia, alleviata solo da un breve interludio romantico con alcune contadine francesi e dalle umoristiche interiezioni di Katz e Tjaden.
Quando Paul, unico sopravvissuto del gruppo, torna a casa, trova il professore che sta ancora arringando i suoi giovani studiosi affinché si uniscano al conflitto; e quando Paolo denuncia questo atteggiamento, viene proclamato codardo dai giovani.
Stanco della falsa impressione della guerra in patria, torna al fronte per istruire i suoi nuovi compagni sulla guerra. Essendo anche l'unico sopravvissuto di questo gruppo, Paul si allunga sopra una trincea per catturare una farfalla e viene ucciso da un cecchino nemico. ... In prima linea regna la quiete.
[rif. American Film Institute]