Risanamento stradale ed introduzione zona 30 - Progetto pubblicato

Introduzione

Il Comune di Chiasso ha avviato un progetto di riqualifica del comparto viario di via Franscini, comprendente diverse strade limitrofe. L'intervento mira a migliorare la mobilità lenta, la sicurezza stradale e la qualità degli spazi pubblici, ampliando la "zona 30 km/h" in linea con il Piano del Traffico Comunale.

Obiettivi del progetto

Il progetto riguarda un'area strategica di Chiasso, identificata nel Piano Strategico Territoriale Comunale (PSTC) come parte del Polo culturale/scolastico. Gli interventi previsti comprendono:

• Riqualificazione degli spazi pubblici e valorizzazione delle strade principali.

• Potenziamento della mobilità lenta e sicurezza pedonale.

• Armonizzazione con il Piano d'Azione Comunale (PAC).

Stato attuale e interventi previsti

L'area interessata rientra nelle zone "Centro cittadino" e "Residenziale intensiva" del Piano Regolatore. Le strade coinvolte sono classificate secondo la loro funzione di traffico o di servizio, con interventi specifici per ogni tratto.

Le opere principali comprendono:

• Introduzione della "zona 30 km/h" per migliorare la sicurezza e la vivibilità urbana.

• Nuove pavimentazioni e miglioramenti infrastrutturali, inclusa la posa di asfalto fonoassorbente in alcune vie.

• Rifacimento dell'illuminazione pubblica con lampade a LED a basso consumo.

• Arredo urbano con nuove sedute, fioriere e rastrelliere per biciclette.

Mobilità e trasporto pubblico

La fermata del trasporto pubblico in via Franscini sarà riposizionata e adeguata alle normative di accessibilità. Il marciapiede a sud di via Franscini sarà completato per garantire continuità pedonale.

Sostenibilità e Città dell'Energia

Il progetto si inserisce nelle iniziative di Chiasso per la sostenibilità energetica, migliorando l'efficienza dell'illuminazione pubblica e incentivando la mobilità lenta.

Lavori preparatori e infrastrutturali

Prima di procedere con la riqualifica stradale, verranno eseguiti importanti lavori di risanamento delle canalizzazioni comunali, in conformità con il Piano Generale di Smaltimento delle Acque (PGS), approvato dal Consiglio comunale con il MM 12/2015. Contestualmente, verranno realizzati significativi interventi di potenziamento delle infrastrutture a cura di AGE SA, comprendenti il rinnovo e l’ammodernamento delle condotte elettriche e delle condotte dell’acqua potabile. Inoltre, le principali aziende di servizi telefonici e di trasporto dati in fibra ottica opereranno all'interno del comparto per il potenziamento di tutti i servizi, garantendo un’infrastruttura moderna e adeguata alle future esigenze della cittadinanza.

Risanamento delle Canalizzazioni Comunali

Il Municipio ha stabilito che il risanamento delle canalizzazioni comunali dovrà precedere i lavori di riqualifica stradale per garantire un intervento coordinato e duraturo. La progettazione delle opere è stata affidata a uno studio d’ingegneria privato e ha ricevuto l'approvazione della Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) in data 22 aprile 2021.

L’intervento prevede la sostituzione di tubazioni in calcestruzzo risalenti agli anni 1960-1970 con nuovi collettori in materiale plastico (PVC), a sistema unitario per il convogliamento delle acque miste. Il dettaglio degli interventi è il seguente:

• Via Vela: 49 m, DN 315;

• Via Franscini: 35 m, DN 500 e 28 m, DN 630;

• Via Valdani: 61 m, DN 250;

• Vicolo dei Calvi: 18 m, DN 250;

• Via Curti: 33 m, DN 250 e 37 m, DN 250;

• Via Ciseri: 50 m, DN 250 e 34 m, DN 250;

• Via Bossi: 135 m, DN 315 / 500 / 600.

L’intervento complessivo interesserà circa 480 metri lineari di condotte, con scavi in trincea di profondità variabile tra 2,5 e 3,9 metri e larghezza da 80 cm a 160 cm. Durante le fasi di rilievo è stato constatato che i pozzetti di ispezione esistenti si trovano in ottimo stato di conservazione, essendo stati realizzati in calcestruzzo armato con struttura monolitica. Di conseguenza, non verranno ricostruiti ma saranno oggetto di risanamento, ove necessario, e adeguati alle normative vigenti.

Gli scavi in trincea si preannunciano particolarmente complessi a causa della natura del sottosuolo, già riscontrata in occasione di precedenti lavori sulle canalizzazioni di via Bossi (tratta da Rotonda Bossi a Viale Stoppa). In quell’occasione, il materiale rinvenuto si è rivelato di origine alluvionale, caratterizzato da scarsa compattezza e tendenza al cedimento, rendendo necessarie misure specifiche per garantire la stabilità degli scavi e la sicurezza delle operazioni. Tutti i raccordi privati ai nuovi collettori comunali saranno ripristinati in conformità con il Regolamento comunale delle canalizzazioni, previo accordo con i proprietari.

Conclusione

L'integrazione dei lavori di risanamento delle canalizzazioni comunali con il progetto di riqualifica del comparto Franscini rappresenta un'opportunità strategica per ottimizzare le risorse e migliorare l'infrastruttura urbana. Questo approccio consentirà di garantire una rete di smaltimento delle acque conforme alle normative vigenti e di valorizzare la qualità urbana dell’area interessata.