C'è tempo

I. Fossati

"...C'è un tempo negato e uno segreto

un tempo distante che è roba degli altri

un momento che era meglio partire

e quella volta che noi due era meglio parlarci (...)

Dicono che c'è un tempo per seminare

e uno più lungo per aspettare

io dico che c'era un tempo sognato

che bisognava sognare". 

E' un brano che ricordo di conoscere da sempre.

E' una parte di me, che torna e ritorna, in momenti diversi e con significati nuovi.

E' un invito a frenare, a saper aspettare, ma anche a non arrendersi: non arrendersi al silenzio, all'apparente incomunicabilità, alle circostanze della vita.

E' un brano rivolto a coloro che hanno paura di sognare, perché comprendano che lottare per qualcosa non vuol dire forzare, che il destino c'entra poco con la volontà, che a camminare con lo stesso passo si impara giorno dopo giorno e lo si impara anche cadendo.

E' un testo rivolto a chi ci prova, a chi si impegna, a chi si sporca le mani, a chi è impegnato a crederci.

E' un testo che sa di verità, genuinità, onestà, che parla di semina e della parola, un testo fatto di parole semplici, eppure un testo capace di portare lontano, in quel tempo sognato, che bisognava sognare.