Il Futuro del Sistema di Vendita
Trend 2005
Massimo Bazzo | contributi originali Gartner 2020, Harvard Business Review 2013
Executive Summary
Una ricerca su dati e dimensioni globali di un noto strumento di analisi online – per esempio riguardo ai risultati di vendita o di brand awareness – andrebbe presa quantomeno con prudenza per pianificare gli obiettivi attesi del mio blog a malapena di carattere locale. Vale quindi la pena occuparsi di una ricerca Gartner per almeno un paio di buoni motivi:
1. per l’attendibilità indiscussa dei dati e della società che li ha processati e 2. perché si tratta di rilevazione della tendenza di un intero sistema sul lungo periodo, non di dati limitati a un settore o un canale. E con i dati sui possibili effetti sulle strutture di vendita ci si fa veramente una strategia di sviluppo.
Ma veniamo subito al succo del discorso.
Nei prossimi 5 anni, un aumento esponenziale delle interazioni digitali tra acquirenti e fornitori modificherà i modelli di vendita, che evolveranno verso modelli dinamici per coinvolgere il “everywhere customer” o “consumatore iperconnesso”.
Il commerce everywhere è una strategia di marketing per facilitare le transazioni di vendita, attraverso i touchpoints dei clienti, tramite una serie di tecnologie, che promuovono prodotti e vendite multicanale, in luoghi fisici e digitali – come Web, dispositivi mobili, social, indossabili – e implementa l’iperautomazione e le competenze digitali dei venditori.
L’aumento dell’interattività porterà anche a una maggiore interdipendenza di persone, processi e tecnologia che renderà i modelli di vendita tradizionali e meccanicistici meno affidabili nel tempo, cosa per cui la maggior parte delle organizzazioni di vendita non è preparata. Per rimanere adeguati e aumentare le entrate, il futuro delle organizzazioni di vendita si baserà su sistemi adattivi e sarà determinato dalla convergenza di 3 pratiche e tecnologie: iperautomazione delle interazioni e delle transazioni tra venditori e acquirenti, scalabilità digitale per venditori e intelligenza artificiale.