Un Modello Semplice
Per illustrare il meccanismo di diffusione del virus ho realizzato un modello numerico che nella sua semplicità riesce a riprodurre molto bene le dinamiche della evoluzione del contagio.
In questo modello ci sono circa 260000 individui disposti in un quadrato di lato 512. Gli individui non si muovono e ogni giorno ognuno di loro ha contatti con 4 altri individui (quelli → a destra, ← a sinistra, ↑ sopra e ↓ sotto).
All'istante iniziale inserisco 8 pazienti "zero" e seguo l'evoluzione del contagio al variare della probabilità di contrarre il virus durante l'esposizione a una persone infetta.
Contagio e comportamenti
L'animazione mostra l'evoluzione nel tempo del contagio in questo mondo semplificato al variare della probabilità P di contrarre il virus ad ogni esposizione a un contagiato. Nei riquadri in alto viene mostrata la diffusione dei contagio (in bianco gli individui contagiati) quando P vale 70%, 50% e 30%. I cerchi rossi individuano gli otto pazienti "zero".
Nei pannelli in basso sono mostrate le curve "totale contagiati" e i "nuovi contagiati" per i tre casi (in verde P=70%, in celeste P=50% e in blu P=30%).
Al diminuire di P rallenta la diffusione del contagio.
La probabilità di contrarre il virus è direttamente legata ai nostri comportamenti.
Mascherine, distanziamento e igiene diminuiscono sensibilmente questa probabilità.
Contagio e Confinamenti
Nei riquadri in alto l'animazione mostra la diffusione dei contagio (in bianco gli individui contagiati) quando la probabilità P di contrarre il virus ad ogni esposizione a un contagiato vale 50%. A destra gli individui del mondo semplificato vengono confinati in 16 parti separate.
Nei pannelli in basso sono mostrate le curve "totale contagiati" e i "nuovi contagiati" per i due casi (in giallo quando gli individui sono confinati).
All'inizio la velocità del contagio è uguale per i due casi. Poi il confinamento ferma la diffusione del contagio.
A parità di probabilità di contrarre il virus, il confinamento riduce bruscamente la diffusione del virus.