biochar agricoltura

COME UTILIZZARE IL BIOCHAR IN AGRICOLTURA

MODI DI IMPIEGO E APPLICAZIONI DEL BIOCHAR NATURALE IN AGRICOLTURA E NEL GIARDINAGGIO

Esiste una composizione media del biochar agricolo che può variare leggermente in base alla materia prima utilizzata per la produzione del composto e al processo di produzione. Tuttavia, in generale, il biochar agricolo ha una composizione media che comprende circa il 65-70% di carbonio, il 20-30% di ossigeno, il 5-10% di idrogeno, il 1-3% di azoto e tracce di minerali come potassio, calcio, magnesio e altri nutrienti. Questa composizione del biochar agricoltura lo rende un ottimo sostituto del terreno e un miglioratore della fertilità del suolo. 

Il carbonio, è un elemento chimico con simbolo C e numero atomico 6. È presente in natura in diverse forme, come ad esempio il carbone, il grafite e il diamante. Il carbonio è essenziale per la vita sulla Terra, essendo un componente fondamentale di tutte le molecole biologiche, come i carboidrati, i lipidi, le proteine e l'acido nucleico. Viene anche utilizzato in vari settori industriali, come la produzione di materiali compositi, nella produzione di energia e nell'agricoltura come ammendante o fertilizzante. 

Dunque il biochar utilizzato in agricoltura è un carbone vegetale ottenuto dalla carbonizzazione (nel processo produttivo si chiama pirogassificazione) di materiale vegetale, come la paglia, i trucioli di legno e i residui di potatura, alberi, arbusti. Questo tipo di carbone è utilizzato in agricoltura per diversi fini:

Inoltre, il biochar può essere utilizzato anche come componente di miscele per la produzione di substrati per la coltivazione di piante in vaso e in serra. Questo prodotto è considerato una soluzione sostenibile ed ecologica per migliorare la qualità del suolo e favorire la crescita delle colture. Pertanto è ben adatto anche per l'utilizzo in vaso per le piante di casa, per gli orti e giardini privati.

Per quanto riguarda le modalità di applicazione del biochar agricoltura su suolo, può essere applicato in diverse modalità, tra cui la miscelazione diretta con il terreno, la dispersione sulla superficie o la preparazione di compost. La proporzione di biochar da utilizzare dipende dalle specifiche caratteristiche del terreno e dal tipo di coltura da coltivare. Ma anche dalle caratteristiche del prodotto.

In generale, si consiglia di aggiungere circa il 5-10% di biochar al terreno per migliorarne la fertilità e la capacità di ritenzione idrica. Tuttavia, è sempre meglio fare delle prove preliminari su una piccola area per valutare l'efficacia e l'effetto del biochar sul suolo e sulle piante.

Quando si deve utilizzare su un terreno destinato a coltivazione agricola è importante consultare un esperto agronomo o un agricoltore per determinare la giusta dose e modalità di applicazione del biochar alfine di massimizzare i benefici per le colture ed evitare un eccessivo stress del terreno. In generale comunque le modalità di utilizzo e di applicazione sono contenute nel contenitore e quindi facilmente reperibili. 

Per quanto riguarda l'utilizzo in vaso o nel giardinaggio può essere aggiunto a secco in una quantità variabile tra il 10-30% del peso del terreno; oppure in miscuglio con compost di letami e/o derivati vegetali nella misura del 20% de peso del terreno complessivo. 

Da ricordare infine che il biochar per agricoltura ha diversa composizione biochimica in relazione alla materia prima utilizzata durante il processo di carbonizzazione. Esistono biochar naturali ottenuti dall'utilizzo di materia prima vegetale (legnami e derivati) e biochar organici ottenuti dall'utilizzo di materiali di scarto di origine animale quali gli scarti della macellazione delle carni. 

Per approfondire: Applicazioni del Biochar