VITIGNI RESISTENTI IN CONDUZIONE BIOLOGICA -

AL VIA NEL 2019 IL RINNOVAMENTO DEL VIGNETO DELLA NOSTRA AZIENDA


Il vigneto della nostra azienda (circa 0,3 ettari) fino all'anno 2018 era costituito, oltre che da due vitigni propri dell'agro-biodiversità locale (Bianchetta, Pavana), da diversi filari con varietà internazionali convenzionali particolarmente sensibili a diverse patologie, quali Chardonnay, Traminer, Merlot, Cabernet ecc..).

Nell'anno 2019 per vari motivazioni, quali la volontà di minimizzare gli interventi antiperonosporici (seppur biologici), la necessità/volontà di mantenere il massimo rispetto nei riguardi delle vigenti norme dettate dal Regolamento di Polizia Rurale del Comune di Feltre e non dimeno la difficile annata 2018 particolarmente funesta per i pesanti attacchi di peronospora, abbiamo deciso cambiare “strada” ed affidarci alle nuove tecnologie dei cosiddetti “vitigni resistenti”, ottenuto da incroci tra vitigni internazionali e resistenti ai funghi e dotati di nuovi geni di resistenza alle malattie. Ovviamente abbiamo tenuto intatti i filari a BIanchetta e Pavana.

Questi vitigni infatti, anche se non proprio un’assoluta novità (anche se al momento ammessi in Veneto vi sono solo 10 vitigni iscritti al Registro Nazionale Italiano delle varietà di vite e protetti da brevetto) promettono grande resistenze alle varie patologie, dunque di conseguenza necessitano di limitatissimi interventi fitosanitari (si và da 0 trattamenti a promesse di non più di 5 all’anno e nell’insieme una gestione agronomica complessiva molto più agevole.)

Con questa rinnovata conversione, potremo anche così avere nuove occasioni di confronto innovativo con le realtà viticole locali, portando la nostra esperienza in questo campo in cui c’è ancora molto da collaudare.

Per questo abbiamo richiesto e ottenuto (grazie anche all’interessamento della Ditta eXtendaVitis -Consulenza e trasferimento dell’innovazione in viticoltura e in particolare dell’Agronomo Giovanni Pascarella) dai vivai Rauscedo di Pordenone e Wineplant di Bolzano, n° 589 barbatelle “resistenti”, a bacca bianca e rossa sai da vino che da tavola.

Nell'anno 2019 abbiamo così provveduto alla progettazione e di questo rinnovamento, ovvero all’arretramento dei filari, all’espianto delle vecchie piante e poi alla piantumazione delle nuove barbatelle, senza dimenticare le obbligatorie incombenze amministrative e autorizzative relative al cambio.

Di seguito alcune tabelle, schemi e foto del nuovo vigneto.