Roma. Convegno Internazionale
"La Regia Scuola di Metodo per insegnanti e maestri istitutori ciechi", 1925-2025
Il 21 e 22 maggio 2025 si svolgerà in presenza presso la Palestra Storica dell'Istituto Statale "Augusto Romagnoli" di Roma di specializzazione per gli educatori dei minorati della vista il Convegno Internazionale dedicato al Centenario della pubblicazione del Regio Decreto 2483 del 1925 con cui venne istituita la "La Regia Scuola di Metodo per insegnanti e maestri istitutori ciechi", che il professor Augusto Romagnoli avrebbe diretto fino alla sua morte.
Roma. Convegno Nazionale “Ragazzi ciechi” di Augusto Romagnoli. Cento anni di una storia plurale
Mercoledì 23 ottobre 2024 dalle ore 09.00 alle ore 18.30 si è svolto in presenza presso l'Aula Volpi, Via del Castro Pretorio 20, Roma il Convegno Nazionale “Ragazzi ciechi” di Augusto Romagnoli. Cento anni di una storia plurale
Link al Programma
https://drive.google.com/drive/folders/17exEw8vyZCpOxTs43L-s2GIMp9hH8gsN?usp=sharing
Da una pagina di Augusto Romagnoli, Ragazzi ciechi, Zanichelli, 1924
L'esperimento. Le persone che trovai
Le mie visite all'Ospizio Margherita incominciarono il 17 aprile del 1911. Era stata messa a mia disposizione una carrozza, poiché ancora la tramvia non andava in quei pressi, con facoltà di trattenermi nell'Istituto ogni giorno, nelle ore in cui la mia presenza non disturbasse l'ordine della comunità. Nel reparto che più m'interessava trovai cinque bambine di età inferiore ai tredici anni, in compagnia di una ventina di giovani, che erano cresciute nell'ospizio. Alcune avevano già passati i trent'anni, giorno per giorno, in quella vita uguale, non diversa perciò da quella delle loro piccole compagne, se non per un sentimento di umiltà e di rassegnazione, che le rendeva più docili e devote; curve le spalle e il capo, anche per effetto delle molte ore sedute al lavoro della calza, dell'uncinetto e del tombolo; ovvero a suonare il piano, sempre studenti dei primi corsi, per mancanza di maestri e di libri. Chi ha visitato una catacomba e provata la tristezza e la pace che ispira, potrà avere un'idea della mia prima impressione.
Nato a Bologna il 19 luglio 1879 divenne quasi totalmente cieco poche settimane dopo la nascita, per una grave forma di congiuntivite. Sottoposto più tardi ad un intervento chirurgico, riesce a recuperare un residuo di vista ed a distinguere le ombre. Nel 1884 accede all'Istituto “Francesco Cavazza” di Bologna dove studia e consegue la licenza liceale. Dopo la maturità classica frequentò la Facoltà di Lettere e Filosofia a Bologna. Nel 1906 si laureò con una tesi dal titolo "Introduzione all'educazione dei ciechi", tesi che ebbe numerosi riconoscimenti, tra i quali il più significativo fu il premio per le ricerche di studi e di cultura "Vittorio Emanuele Secondo".
La storia dell’Istituto Statale “Augusto Romagnoli” inizia nel 1912, quando il prof. Augusto Romagnoli, insegnante non vedente di ruolo sulla cattedra di Filosofia, avvia una sperimentazione didattica, di scuola, con alcune bambine e adolescenti che vivevano presso l’”Ospizio per poveri ciechi”, fondato dalla Regina Margherita nel 1876, nella villa papale sita in via del Casale di San Pio V, in Roma, attuale sede dell’Istituto.
Presso l’“Ospizio per poveri ciechi” il prof. Romagnoli, su esplicito invito della Regina Margherita, iniziò a concretizzare la metodologia, la didattica e i concetti psicopedagogici espressi nella sua tesi di laurea “Introduzione all’educazione dei ciechi”.