Enna Monte e l'area di progetto
Ricostruzione grafica dell'edificio dell'ingresso storico dello Stadio Gaeta
Analisi matericagrafica dei materiali
Analisi grafica dei degradi e principali soluzioni di conservazione
Fronte del progetto
Pianta del progetto
Render dell'intervento
Novembre 2015 – Giugno 2016
Laboratorio di Restauro (Kore)
Tra le tante presenze storiche presenti all’interno del quartiere Monte di Enna, l’accesso storico dello Stadio Gaeta è quella che ha la storia più recente ma che presenta problematiche legate all’uso oltre che al degrado materico. Dalla ricerca storica si è scoperto che lo stadio, insieme al suo primo accesso, è stato inaugurato nel 1932. Fino a quell’epoca, tutta l’area non faceva ancora parte del tessuto urbano di Enna. Intorno al 1945 vengono costruite le due stecche adiacenti all’accesso, che facevano parte di un programma di abitazioni economiche promosso dal Comune di Enna. Al 1968 risale la struttura in calcestruzzo, causa dell’inaccessibilità odierna dello stesso accesso in quanto pericolante e mai ultimata.
Il progetto di restauro e conservazione mira ad un’analisi materica e dei degradi dell’accesso e delle due stecche adiacenti. Dopo questa prima fase, sono state indicate alcune azioni di recupero e conservazione dei materiali, per poter conservare l’immagine originaria del fronte. Si è pensato di demolire la struttura in calcestruzzo, troppo deteriorata ed esteticamente non adatta all’immagine del complesso. È stata pensata una nuova copertura in vetro e acciaio corten che riprendesse l’idea di due alberi data dal nuovo uso di parco urbano che ha assunto lo stadio nel progetto di urbanistica, usando come riferimento l’ingresso del CaixaForum di Barcellona, insieme ad altri interventi di completamento sempre in acciao corten.