Laboratorio di animazione teatrale per bambini e per ragazzi.

Laboratorio di animazione teatrale per bambini e per ragazzi.


a cura di ANTONINO CALOGERO

 

Destinatari.

Il laboratorio è rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.



Introduzione.

Il laboratorio di animazione teatrale di Antonino Calogero è un percorso ludico esperienziale finalizzato alla scoperta, all’utilizzo e al potenziamento delle proprie capacità espressive.

Il servizio di animazione teatrale può essere richiesto ad Antonino Calogero e realizzato in centri per minori, scuole, parrocchie, oratori, grest, centri estivi, pro loco, ecc.



Obiettivi.

Sviluppo delle capacità di utilizzo del linguaggio.

Sviluppo delle capacità di lettura del testo scritto.

Sviluppo della conoscenza del proprio corpo.

Sviluppo dell’immaginazione, della creatività, della fantasia.

Sviluppo dell’attenzione e dell’attitudine ad osservare.

Sviluppo delle capacità di descrivere, comunicare, narrare.

Superamento delle difficoltà psicologiche a relazionarsi con gli altri.

Educazione all’autocontrollo, alla capacità di assumere ruoli e di adattarsi a contesti diversi.

Integrazione e valorizzazione delle diversità e delle culture.

Sollecitazione a scoprire, conoscere, gustare ed amare l’arte, la letteratura, la cultura.



La funzione educativa.

Nell’età dello sviluppo il bambino si accorge di avere una pluralità di modalità con le quali esprimere e comunicare le proprie emozioni, esigenze, desideri, curiosità. L’educazione dell’espressività rende il bambino più consapevole di sé stesso, più empatico, più capace di comunicare, di entrare in relazione con gli altri.

Fantasia, creatività ed immaginazione che sono patrimonio naturale del bambino, nel contesto in cui viviamo oggi pian piano vengono obnubilate in modo preoccupante. Risvegliare fantasia, creatività ed immaginazione diventa così, oggi più che mai, una necessità educativa impellente. Diversamente i nostri ragazzi diventeranno sempre più apatici, chiusi, soli, in definitiva infelici.

La modalità ludica nello svolgimento del laboratorio è la dimostrazione che divertirsi non significa spegnere il cervello, ma bensì poterlo utilizzare con fantasia, libertà e creatività. Ci si riappropria della propria capacità di divertirsi insieme agli altri.

Il bambino va aiutato a rielaborare gli elementi in suo possesso, ad immaginarne di nuovi, a costruire percorsi creativi realizzando processi di manipolazione e riproduzione.

Il teatro è una straordinaria opera creativa che realizza una complessa e organizzata armonia di parole, gesti, movimenti, spazi.

Il laboratorio è una fantastica dimensione in cui contemporaneamente puoi essere te stesso ed interpretare un personaggio, in cui si fondono la realtà e l’immaginario.

Nel laboratorio bambini e ragazzi imparano a conoscere l’enorme patrimonio della nostra tradizione culturale, a riviverlo, a reinterpretarlo, a manipolarlo, ad arricchirlo. Il laboratorio riesce infatti ad essere un anello di congiunzione tra diverse discipline per cui si può viaggiare attraverso la storia, la geografia, il cinema, la letteratura, ecc.

La narrazione (il raccontare storie, ricordi, avventure, progetti, emozioni) è un elemento che caratterizza il nostro essere uomini, un pilastro di ciò che chiamiamo civiltà.

Ma soprattutto ci si accorge che la capacità di drammatizzazione, l’interpretare un testo modulandolo con la voce, i gesti, il corpo ha un fascino irresistibile. Il laboratorio si rivela quindi un’eccellente occasione per allargare l’orizzonte cognitivo ed esperienziale dei ragazzi.

Per i ragazzi l’implementazione delle loro capacità interpretative e narrative è una grande opportunità non solo per una loro crescita artistica, ma per uno sviluppo delle modalità espressive della loro personalità. Fornendo loro strumenti con cui entrare in rapporto con la realtà, scoprire il proprio immaginario, comunicare con gli altri.

Il laboratorio riesce ad essere uno straordinario strumento di incontro, di conoscenza, di socializzazione, di integrazione, di collaborazione, di amicizia.

Il laboratorio è un luogo che accoglie, dove l’attenzione è mirata innanzitutto alla persona e non solo alle attività da fare.

Se è importante il fare, perché è solo nel mettersi in azione che il minore può fare esperienza, è ancora più importante la modalità con la quale il ragazzo viene messo in moto. E un percorso educativo autentico presuppone che un ragazzo venga messo in moto dalla curiosità e dal desiderio suscitati dal fascino di un’esperienza messa in mostra da un adulto.

Offrire possibilità di costruzione, di bellezza, di lavoro, di creatività, di soddisfazione personale, di espressione di sé e delle proprie capacità: a questo mirano i miei laboratori.

Modalità di svolgimento.

Il laboratorio prevede sia esercitazioni specifiche finalizzate al lavoro su determinate funzioni, sia fasi di vera e propria attività interpretativa. Tutto questo avviene spesso in un contesto ludico, per cui attraverso il gioco si impara in una modalità gradevole ma soprattutto efficace.

Sono previste esercitazioni sull’uso della voce e della parola. La voce può infatti essere utilizzata in una pluralità di modi e di contesti emotivi e culturali.

Altri esercizi mostrano come utilizzare il corpo per comunicare, camminando e stando fermi. Il corpo infatti comunica emozioni e culture in modo consapevole e inconsapevole. Lavoriamo quindi su come utilizzare il corpo con fantasia e in determinati contesti scenici ed ambientali. Impariamo la mimica e la gestualità. Fondamentali sono le mani, ma per comunicare utilizziamo tutto il corpo. Il corpo diventa protagonista dell’azione.

Impariamo a drammatizzare con la voce e con il corpo la lettura di un testo.

Anche usare gli oggetti fa parte del nostro percorso. Gli oggetti infatti possono essere utilizzati in modo proprio ma anche utilizzando la fantasia.

Impariamo a creare, studiare, organizzare lo spazio scenico, creando strutture con elementi semplici come tavoli e sedie.

Impariamo a raccontare storie, a creare storie, a fare attenzione al percorso narrativo.

Impariamo ad improvvisare. Il nostro piccolo attore viene gettato in un ambiente e deve reagire in modo coerente col contesto in cui si trova catapultato.

Impariamo ad interpretare scene d’azione, come in un film d’avventura.

Con l’esercizio dello specchio impariamo ad osservare e a seguire il corpo ed i movimenti dei compagni.

Impariamo elementi di sceneggiatura e montaggio narrativo.

Utilizziamo le fiabe come contesto narrativo, manipolandole e reinterpretandole con fantasia e creatività.

Facciamo riferimento al mondo del cinema per ragazzi che sa essere sempre molto coinvolgente. Ma possiamo scoprire che anche i grandi classici della letteratura possono essere messi in scena in modo gradevole. Attraversiamo generi ed ambientazioni.

La parodia è uno strumento affascinante e divertente per reinterpretare contesti narrativi già conosciuti. Possiamo anche interpretare delle scene utilizzando una lingua inesistente creata con la nostra fantasia, ma coerente con la scena che vogliamo rappresentare.



Durata.

Ogni lezione dura un’ora.

La durata del corso può variare e può essere liberamente concordata con il committente. Il percorso laboratoriale può infatti essere strutturato in base al tempo che si ha a disposizione e alle esigenze del committente.



ANTONINO CALOGERO

Servizi didattici, educativi, culturali.

via Giacomo Puccini 16-7 37131 Verona

cell. 3485401407

e-mail: antonino.calogero66@gmail.com

canale YouTube: Antonino Calogero - didattica, educazione, cultura

facebook pagina: Corsi di fumetto per ragazzi e adulti a Verona di Antonino Calogero

facebook pagina: Fare storia: laboratori e ricerche di Antonino Calogero

facebook pagina: Pista da ciclotappo di Antonino Calogero

instagram: antonini.calogero.didattica

Cod. fisc. CLGNNN66A02D969Z

P. IVA 04386000238