SANTI ED ILLUSTRI PERSONAGGI
Troviamo nella storia di questa casa la presenza di tanti Santi ed illustri personaggi che hanno beneficato dell’apostolato dei nostri religiosi. Sarebbe troppo lungo parlare di tutti gli uomini insigni che ebbero attinenza con questo convento. Ci soffermeremo solo su alcuni, seguendo possibilmente l’odine cronologico.
Il 3 febbraio 1598, per comando del papa Clemente VIII, fu posto tra i nostri Novizi S. Giovanni Battista della Concezione, religioso trinitario, perché il Ven. Pietro della Madre di Dio provasse il suo spirito e cercasse di conoscere se era destinato dal Signore ad intraprendere la Riforma del suo Ordine. Ciò che poi realizzò con l’aiuto del sudetto padre. Fu innalzato agli onori dell’altare il 1819.
Giuseppe Calasanzio appena i nostri Padri giunsero a Roma dette loro un grande aiuto presso cardinali e prelati perché la Chiesa della Scala fosse assegnata a loro, come poi di fatto avvenne. Così li aiuto in occasione di altre fondazioni. Ne fu ben ripagato, specialmente dai nostri padri Giovanni, Domenico e Pietro della Madre di Dio dai quali fu efficacemente aiutato nella fondazione del suo Ordine e confortato nelle sue gravissime e quasi Inverosimili tribilazioni.
Roberto Bellarmino, gesuita, ebbe rapporti di santa fraternità coi PP. Di questo convento, e specialmente con il Ven. P. Giovanni di Gesù Maria, che a lui “Illustrissimo cardinale per l’eccels dignità della porpora e per altissimi meriti” dedicò nel 1606l’opera dal titolo “Ars concionandi”.
Dopo la sua morte i suoi religiosi o confratelli donarono al convento della Scala un ritratto in tela con relativa dedica.
In tempi a noi più vicini, 2 marzo 1850, fu celebrato nella nostra Chiesa solennemente un funerale “per onorare S. Vincenzo Pallotti”, iscritto al nostro Ordine secolare, “che con tanto zelo si era prestato per ravvivare e coltivare l’Oratorio notturno onnesso alla Chiesa. Più tardi sarà innalzato agli onori dell’altare.