Nasce a Catania nel 1961 e sin da bambina è affascinata dalle opere del nonno Gaetano Caruso, audace pittore verista della prima metà del 900 ( “La Sicile illustrèe”, marzo 1910) che rappresenta per lei il primo grande maestro.

Pur essendo attratta dal mondo dell’arte, segue tuttavia studi classici e letterari e inizia a dedicarsi alla pittura solo nella maturità, prediligendo la rappresentazione della figura umana e l’uso del colore.

Stimolanti sono gli incontri con le pittrici Maria e Anna Covelli, figlie d’arte del Caruso, con il maestro Gaetano Signorelli e la cultrice di belle arti Lucia Rocca, nonché con vari artisti del mondo culturale contemporaneo, conosciuti anche nel corso di rassegne e retrospettive d’autore (Cinenostrum, Parco archeologico della valle dell’Aci).

Partecipa a mostre allestite in Sicilia e nel territorio catanese, dedicandosi anche alla composizione di versi poetici.

Lavora nella scuola primaria come insegnante di discipline linguistico-espressive e si impegna ad infondere nei suoi allievi l’amore per ogni forma d’arte, nonché il rispetto per il patrimonio culturale ambientale.

A tal fine si dedica con passione a promuovere varie attività creative didattico-laboratoriali, allestendo mostre di pittura e organizzando interventi di tutela dei beni artistici locali.