Istruzioni Operative: versione base
In questa versione c'è solo un sacchetto di pedine, i giocatori sono suddivisi in non più di 4 o 5 squadre. Ogni turno è della durata di 5 anni ed ogni pedina nera rappresenta un intero giacimento petrolifero.
L'attrezzatura necessaria comprende (in basso ci sono anche gli ausilii informartici liberamente scaricabili e modificabili: si accettano suggerimenti):
- 100 pedine nere e 100 bianche
- Un Foglio di Produzione con quattro riquadri disegnati sopra (uno per squadra)
- Un Foglio di gioco dove i giocatori annotano i loro risultati (o un foglio elettronico che dia anche il grafico della produzione)
Ogni squadra comincia con un giacimento in produzione sul primo riquadro del foglio di gioco. Se una squadra perde tutte le sue pedine nere durante le fasi iniziali del gioco, allora ripartono da una singola pedina nera nel primo riquadro del foglio di gioco. La sequenza di squadre, durante il turno, è progressiva (il primo turno la squadra1, il secondo la squadra2 etc) o, se troppo complesso, comincia sempre la stessa squadra (anche se è leggermente meno equo). Il gioco procede a turni, con una squadra dopo l'altra che eseguano in sequenza le seguenti operazioni:
- Spostare le pedine nere sul foglio di produzione di un riquadro verso destra
- Scartare quelle pedine che escono dal foglio di produzione e metterle nel mucchio degli scarti.
- Contare il numero di unità di investimento disponibili (uguale al numero di giacimenti petroliferi in gioco sul foglio di produzione).
- Estrarre un numero di pedine dalla scatola pari al numero di unità di investimento.
- Mettere le pedine nere estratte sul primo riquadro del foglio di produzione, rimettere le pedine bianche nella scatola. 6. Registrare i risultati nel foglio di gioco.
La striscia sul foglio di produzione è composta da quattro riquadri, cioè i giacimenti sono previsti finire dopo quattro cicli (20 anni). In queste condizioni, il gioco finisce, cioè non ci sono più pedine nere in gioco, dopo circa 15-20 turni. La durata del gioco potrebbe anche essere stabilita prima dell'inizio (per esempio, fissata a 10 turni). Il vincitore è colui che ha accumulato il capitale maggiore, misurato dal numero di pedine nere possedute sommando quelle presenti sul foglio di produzione e nel mucchio di scarti. Didatticamente migliore, in alcune realtà, è la versione in cui non si ha un vero vincitore ma ci si considera tutti "nella stessa barca": ciò abilita un piano superiore di lezione con una pletora di argomenti solo apparentemente lascamente connessi tra di loro (consapevolezza ambientale, inquinamento, geopolitica, lotta allo spreco, impatto delle tecnologie di estrazione, visione consumistica della civiltà etc) .
Vale la pena di non dimenticare mai (e continuamente ricordarlo ai ragazzi) che questa versione del gioco è strettamente imparentata con la fortuna e non con abilità e competenze individuali e di gruppo.
Buona fortuna, quindi!