Nel nostro Istituto è attivo da due anni lo sportello psicologico tenuto dalla psicologa ...
In una recente ricerca alcuni studiosi italiani e spagnoli (Mireia Orgiles, Alexandra Morales, Elisa Delvecchio & co., 2020) hanno intervistato un campione di 1143 genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 18 anni, per evidenziare quali cambiamenti emotivi e comportamentali si siano riscontrati maggiormente dopo il lockdown.
Circa l’85% dei genitori, ha notato, in questo periodo, in particolare: difficoltà di concentrazione - noia - irritabilità - ansia e preoccupazione - senso di solitudine
Secondo quanto riferito dai genitori, i bambini sembrano presentare disturbi del sonno, con problemi di addormentamento e risvegli notturni, comportamenti regressivi, con perdita di competenze acquisite prima del lockdown, comportamenti aggressivi più frequenti, presenza di paure in precedenza sconosciute.
Si tratta di osservazioni che devono essere confermate, ma mostrano la comparsa di segnali di disagio e di malessere che probabilmente sono legati al clima di tensione e restrizione attuale.
Per questo crediamo fortemente che questo sportello sia necessario più che mai per aiutare tutti i ragazzi che ne sentono il bisogno.
accoglienza e ascolto degli alunni con bisogni educativi speciali
creazione di un clima relazionale sereno
valorizzazione delle potenzialità attraverso la conoscenza e lo studio di metodologie didattico-pedagogiche efficaci.
collaborazione e condivisione del percorso con le famiglie, le agenzie territoriali e i servizi sociali e sanitari
sviluppo delle competenze, appartenenza sociale, autostima, autonomia
Dal 2018 l'istituto è certificato SCUOLA AMICA:
i docenti si sono formati e hanno sostenuto l'esame con l'Associazione Italiana Dislessia
Il fenomeno dell’immigrazione è considerato un elemento costitutivo della nostra società, nelle quale sono sempre più numerosi gli individui appartenenti a diverse culture e di alunni che si trovano a confrontarsi con una realtà scolastica per molti aspetti diversa da quella d’origine.
L’acquisizione della lingua è lo strumento fondamentale del processo di socializzazione e di comunicazione, quindi è spesso necessario attivare progetti volti a realizzare l’integrazione degli alunni stranieri attraverso percorsi di alfabetizzazione.
OBIETTIVI:
• Creare un clima di accoglienza per l’inserimento e l’integrazione degli studenti nel nuovo ambiente scolastico;
• Facilitare l’apprendimento della seconda lingua per comunicare in modo efficace in situazioni e in contesti quotidiani diversi;
• Favorire la socializzazione, la collaborazione, l’aiuto e il rispetto reciproco e quindi la costruzione di significativi rapporti di conoscenza e amicizia:
• Permettere il raggiungimento del successo scolastico e della realizzazione del proprio progetto di vita.