MOBBING

Durata

24 mesi (2018-2020)


Partner coinvolti

  • ISPAT - Istituto di Statistica della Provincia Autonoma di Trento

Finanziatore

  • Comitato Antimobbing Provincia Autonoma di Trento


"IL MOBBING NEL TERRItorio trentino"

Il mobbing viene definito come una serie di comportamenti aggressivi, che sono protratti nel tempo e diretti verso un/a lavoratore/trice (vittima); lo scopo di questi comportamenti è l’estromissione dalla realtà sociale e lavorativa del/la lavoratore/trice stesso/a (Guglielmi, 2015).

Il progetto ha l'obiettivo di indagare la situazione del Mobbing nel territorio Trentino, coinvolgendo un campione rappresentativo di lavoratori e lavoratrici tramite una batteria di questionari riguardanti il Mobbing percepito, alcune caratteristiche organizzative (per es., clima sociale organizzativo) e diverse caratteristiche personali (per es., tratti di personalità).

RISULTATI PRINCIPALI

  • Fra i rispondenti (N = 357), la percentuale di persone che riporta di aver subìto episodi di Mobbing nell’ultimo anno (9%; 32 persone) è in linea con quella internazionale (10-15%).

  • Gli/le appartenenti alla categoria Operai sono risultati più a rischio dei/lle appartenenti alla categoria Dirigenti (mobbing verticale), ma ci sono stati anche casi di mobbing orizzontale e di mobbing dal basso verso l’alto.

  • Le variabili di personalità non sono significativamente correlate con il mobbing.

  • Le variabili organizzative sono invece molto correlate, in particolare antecedenti di contesto (clima organizzativo sociale/etico) e outcome di benessere individuale e organizzativo (burnout, soddisfazione lavorativa, e intenzioni di lasciare il lavoro).

IMPATTO





Possibili strategie di prevenzione primaria al fine di migliorare il clima organizzativo tramite un miglioramento dei livelli di cooperazione e abbassamento dei livelli di tensione interpersonale e di invidia:

  • Management partecipativo. Consiste nell’accrescere il controllo dei/lle lavoratori/trici nei processi decisionali dell’organizzazione, tramite l’incorporamento delle loro idee.

  • Supporto sociale. incrementare i livelli di supporto sociale percepito dai/lle lavoratori/trici tenendo con regolarità riunioni di gruppo nelle quali è possibile condividere informazioni e dialogare su problemi (e soluzioni) lavorative

  • Programmi di socializzazione dei nuovi assunti. Utile per mitigare la possibile difficoltà di inserimento nella nuova realtà lavorativa

  • Team building. Intervento che ha lo scopo di migliorare la prestazione dei gruppi di lavoro agendo sul miglioramento delle relazioni tra lavoratori/trici, che a sua volta può apportare un maggiore livello di coesione tra loro