Direzione e Redazione
Direttore responsabile
prof. Geremia Gios, Centro studi e documentazione sui demani civici e le proprietà collettive
Comitato di direzione
prof. Geremia Gios, Centro studi e documentazione sui demani civici e le proprietà collettive
prof. Andrea Nervi, Università degli studi di Sassari
prof. Christian Zendri, Università degli studi di Trento
Comitato scientifico
prof. Paolo Carta, Università degli studi di Trento
prof. Cristiano Cicero, Università degli studi di Cagliari
prof. Matteo Cosulich, Università degli studi di Trento
prof. Vincenzo Ferrari, Università degli studi di Milano
prof. Alberto Germanò, Università degli studi La Sapienza di Roma
prof. Jean François Joye, Université Savoie Mont Blanc, Chambéry
prof. Roberto Louvin, Università degli studi di Trieste
prof.ssa Anne Marie Luciani, Università di Corsica Pasquale Paoli
prof. Fabrizio Marinelli, Università degli studi dell’Aquila
prof. Francesco Nuvoli, Università degli studi di Sassari
prof. Giovanni Perlingieri, Università degli studi La Sapienza di Roma
prof. Fabrizio Politi, Università degli studi dell’Aquila
prof. Diego Quaglioni, Università degli studi di Trento
prof.ssa Inmaculada Vivas Tesòn, Universidad de Sevilla
prof. Raffaele Volante, Università degli studi di Padova
Comitato di redazione
prof.ssa Sandra Notaro, Università degli studi di Trento
dott.ssa Marta Villa , Università degli studi di Trento
prof. Christian Zendri, Università degli studi di Trento
Redazione, Direzione, Amministrazione
Centro studi e documentazione sui demani civici e le proprietà collettive
Università degli studi di Trento
Via Calepina, 14 - 38122 Trento
Tel. 39 0461 283487; Fax 39 0461 283496
Email: usicivici@unitn.it
Finalità della rivista
L’Archivio Scialoja-Bolla mira a far convergere uno sforzo transdisciplinare collaborativo finalizzato a proporre connessioni per conoscere e comprendere gli assetti fondiari collettivi quali portatori di un sistema di valori di grande modernità e per farli riconoscere quali istituzioni il cui compito è quello di conservare al meglio l’ecosistema presente nel demanio collettivo in un sistema economia-ambiente in continua evoluzione.
