Mario Fiorillo
Professore Ordinario di Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo. La protezione del patrimonio culturale rappresenta un tema centrale nella sua attività di ricerca. Egli è co-autore, con il Prof. Michele Ainis, de “L’ordinamento della cultura. Manuale di legislazione dei beni culturali” IV ed., Milano 2015 e autore di tanti lavori di ricerca sul patrimonio culturale, la nozione di paesaggio, la libertà dell'arte e della scienza. Tra le sue opere pubblicate: "Verso il patrimonio culturale dell'Europa unita", in Rivista AIC, 2011 (https://www.rivistaaic.it/images/rivista/pdf/Fiorillo.pdf) e "Paesaggio e patrimonio artistico", in Aa.Vv., "Diritto costituzionale", Milano, 2008. Attualmente, Mario Fiorillo è membro del comitato scientifico dei master "Management-Promozione-Innovazioni tecnologiche nella gestione dei beni culturali", presso l'Università Roma Tre, e "Diritto ed economia del mare", promosso dall'Università degli Studi di Teramo e dall'Università degli Studi G. d'Annunzio, Chieti-Pescara. Presso il Ministero dell'Università e della Ricerca MUR - BANDO 2022 PNRR, Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Teramo, ha insegnato anche Dottrina dello Stato, Diritto costituzionale e Diritto dei beni culturali.
Giuseppe Marazzita
Professore Ordinario di Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Teramo, dove ha insegnato anche Diritto regionale e Diritto dell'ambiente. Attualmente è membro dell'unità di ricerca di UNITE. Ricopre la carica di Direttore della Scuola di Specializzazione in "Diritto Amministrativo e Scienza dell'Amministrazione", istituita presso l'Università di Teramo. La sua attività di ricerca si concentra sulla regolamentazione emergente, sul processo di integrazione e sulle politiche dell'UE e sulla teoria dello Stato e del diritto. Il prof. Giuseppe Marazzita ha partecipato ai seguenti Programmi di ricerca scientifica di Rilevante interesse nazionale: PRIN 2001-2002 (coordinatore prof. Alessandro Pizzorusso e responsabile scientifico prof. Michele Ainis) su "Globalizzazione, trasformazioni della sovranità e nuove frontiere dei diritti"; PRIN 2003-2004 (coordinatore prof. Alessandro Pizzorusso e responsabile scientifico prof. Michele Ainis) su "Il concetto di sovranità e le sue trasformazioni nell'era della globalizzazione: le nuove frontiere dei diritti" PRIN 2005-2006 (coordinatore prof. Andrea Pertici e responsabile scientifico prof. Mario Fiorillo) su "Le nuove frontiere dei diritti di libertà nello spazio globalizzato"; PRIN 2007-2008 (coordinatore prof. Giuseppe De Vergottini e responsabile scientifico prof. Mario Fiorillo) su "Le nuove frontiere dei diritti di libertà nello spazio globalizzato".
Emanuela Arezzo
Professore associato di diritto commerciale e diritto della proprietà intellettuale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo, dove è anche coordinatrice del corso di laurea in Diritto, Economia e Strategia d’Impresa. Dal settembre 2023 ha vinto la Cattedra Jean Monnet in EU Innovation Law and Policy e da febbraio 2024 è membro della Commissione dei Ricorsi dell’UIBM, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Emanuela Arezzo è membro della Association for the Teaching and Research in Intellectual Property (ATRIP), della European Policy for Intellectual Property (EPIP) e della Academic Society for Competition Law (ASCOLA), facendo parte del consiglio direttivo dal 2005 al 2015. Attualmente ricopre la presidenza ASCOLA per l’Italia. È membro del comitato scientifico editoriale delle riviste giuridiche italiane “Concorrenza e Mercato” e “Diritto Mercato Tecnologia” ed è curatrice della collana internazionale New Direction in Patent Law, Edward Elgar Publishing Int. Vincitrice del premio AIPPI SORDELLI/MATHELY (edizione del 2010) per il miglior saggio in tema di diritto della Proprietà Intellettuale, Emanuela Arezzo è autrice di un libro sulla tutela della proprietà intellettuale del software e delle computer-implemented invention (“Tutela brevettuale e autoriale dei programmi per elaboratore: profili e critica di una dicotomia normativa”, Giuffrè ed., Milano, 2012) e di uno sui portafogli brevettuali nel settore farmaceutico (“Patent portfolios and pharmaceuticals: A European Perspective”, Giappichelli, Torino, 2023). Ha scritto numerosi contributi nei settori della proprietà intellettuale e del diritto della concorrenza.
Massimiliano Mezzanotte
Professore Ordinario di Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo. Si occupa di nuovi diritti, diritto della comunicazione, tutela dei diritti fondamentali e cooperazione territoriale come strumento di integrazione e coesione sociale. Attualmente è membro del comitato scientifico del Dottorato di Ricerca in “Tutela dei diritti fondamentali - Diritto pubblico italiano ed europeo” presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo.
Marta
Ferrara
Ricercatrice di Diritto pubblico presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Teramo. Da agosto 2020 a oggi è consulente legale sulla regolamentazione europea e italiana delle infrastrutture di trasporto per il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. Da dicembre 2021 a maggio 2022 è stata coordinatrice scientifica, con il Prof. Francesco Bilancia, del ciclo di seminari scientifici sul programma NGEU e sul PNRR, presso l'Università degli Studi G. d'Annunzio. Da settembre 2017 a gennaio 2018 ha ottenuto un assegno di ricerca PRIN (2015) su "Misure fiscali e finanziarie per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale", presso il dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Teramo. Recentemente, è stata supervisore scientifico del convegno dal titolo "Il patrimonio culturale come ecosistema. Digitalizzazione ed efficienza energetica nel Green Deal europeo" (Chieti, 31 maggio 2022) nell'ambito della Settimana Verde promossa dalla Commissione Europea. Nel 2020, la sua prima opera monografica dal titolo "Capo dello Stato vincoli europei e obblighi internazionali. Nuove mappe della garanzia presidenziale" (Napoli, 2019) ha vinto (ex aequo) il premio nazionale Sergio Panunzio dedicato ai giovani ricercatori nel campo del diritto costituzionale.
Gianmaria Alessandro Ruscitti
Assegnista di ricerca e professore a contratto di Teoria dei Sistemi Giuridici presso il dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Teramo. Nel luglio del 2023 ha conseguito il dottorato in "Processi di Armonizzazione del diritto tra storia e sistema" - ambito pubblicistico. È membro del Centro di Ricerca sulla Transizione Ecologica, Sostenibilità e Sfide Globali. La sua attività di ricerca scientifica si è sviluppata, in particolare, verso la tutela dell'ambiente, la salute e sul diritto alla vita. Ha curato, come collaboratore scientifico, la parte giuridica della Scuola Sinderesi presso la Pontificia Università Gregoriana (2017/2018). Nel periodo 2021/2022 ha lavorato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Affari Regionali, nell'Ufficio del Capo Legislativo. È abilitato dal 2016 come Avvocato ed è Giornalista pubblicista dal 2020.
Giovanni
Colocrese
Dottorando di Ricerca in Diritto Pubblico presso l'università di Teramo, nell'ambito del corso "Processi di armonizzazione del diritto tra storia e sistema" - ciclo XXXIX. La sua attività di ricerca si concentra sui temi legati al costituzionalismo classico e della sfera digitale, oltre che, più ampiamente, al diritto amministrativo in ogni sua declinazione. Ha altresì conseguito un Master di secondo livello in Diritto Amministrativo (MIDA) presso la Luiss School of Law.
Paolo
Zazzini
Laureato in Ingegneria Meccanica, PhD in Fisica Tecnica, Professore Associato di Fisica Tecnica presso il dipartimento INGEO dell’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, è attualmente titolare del corso di Fisica Tecnica (laurea triennale di Ingegneria delle Costruzioni L23 e laurea magistrale a ciclo unico in Architettura LM4) e del modulo di Termofisica dell’edificio nel corso integrato di Progettazione energetica dell’edificio (laurea magistrale in Ingegneria delle costruzioni LM24). È autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e nazionali, congressi internazionali e convegni nazionali in vari settori della Fisica Tecnica ambientale, quali l’acustica architettonica, il comportamento energetico degli edifici, i sistemi di trasporto a distanza della luce naturale. In quest’ultimo ambito ha messo a punto alcuni sistemi tecnologici innovativi quali il Doppio Tubo di Luce (Double Light Pipe – DLP) ed il Doppio Tubo di Luce Modificato (Modified Double Light Pipe). È inoltre stato titolare del brevetto europeo di un sistema passivo denominato Muro Illuminante Ventilato, utilizzato per l’illuminazione e la ventilazione naturali di ambienti interrati e seminterrati.
Thea
Rossi
Antropologa, lavora su temi legati al recupero e valorizzazione dell’identità culturale e del patrimonio culturale materiale e immateriale, e del rapporto tra tradizione e memoria contesto europeo e nelle culture indigene del continente americano. Ha preso parte a manifestazioni nazionali ed internazionali progetti di ricerca con esperienze sul campo in Messico, Guatemala e Cile.
Andrea Antonilli
Sociologo, ha maturato esperienza nel campo del rapporto tra nuove tecnologie e controllo sociale, nell'identificazione delle persone, attraverso l'implementazione di tecnologie di riconoscimento biometrico. Dal 2006 al 2017 è stato titolare del Laboratorio di Criminologia Applicata alla Sicurezza dell'Università di Bologna e ha scritto alcune pubblicazioni incentrate sulla cyber-security e sul processo di digitalizzazione delle forme di sorveglianza e controllo.
Luciano Caroprese
Ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia (INGEO) dell'Ateneo Università "G. d'Annunzio" di Chieti e Pescara. Ha conseguito un dottorato di ricerca. in Ingegneria dei Sistemi e Informatica presso l'Università della Calabria nel 2008. Durante la sua attività di ricerca si è occupato di tecniche di integrazione dati per sistemi P2P, strategie per database deduttivi, modelli di deep learning per sistemi di raccomandazione e tecniche di machine learning online per flussi di dati. Attualmente sta anche lavorando su modelli di deep learning per l'elaborazione del flusso audio.
Mara Orlando
Dottoranda in "Scienze Sociali" (curriculum "Filosofia e interpretazione storica dei fenomeni sociali e politici") presso l'Università G. d'Annunzio. Il suo interesse di ricerca riguarda le teorie dell'analisi del valore nella società contemporanea, con particolare riguardo al Ministero dell'Università e della Ricerca MUR - BANDO 2022 PNRR sui beni materiali e immateriali. Le sue esperienze di studio e di lavoro sulla ricerca sociale e sui linguaggi della sicurezza l'hanno portata a concentrarsi sulle differenze esistenti tra il discorso orale e il testo scritto nelle scienze sociali, riferendosi in particolare al contesto della società del XIX e XX secolo.