SLOW FASHION:

• Tipologia di produzione, distribuzione e acquisto di prodotti di varia natura (anche in questo caso, principalmente abbigliamento, tecnologia e cura della persona), più costoso, che si basa su uno stile di consumo sostenibile.

• Questa modalità di fare "shopping" si è sviluppata in tempi molto recenti, come risposta ai dettami del fast fashion, e si basa sulle 3 R: "Ridurre", "Riutilizzare", "Riciclare".

• Questo stile produttivo è molto più attento alle tematiche ambientali ed etiche, e il suo obiettivo è produrre prodotti che durino nel tempo.

FAST FASHION:

• Tipologia di produzione, distribuzione e acquisto di prodotti di vario genere (principalmente vestiario e tecnologia) economico e che segue le mode del momento.

• Questa modalità di fare "shopping" si è sviluppata negli ultimi 20 anni, ed è caratterizzata dalla sovra-produzione dei prodotti, per seguire la sempre crescente richiesta del mercato, che ha come caratteristiche principali la bassa qualità dei prodotti, alle conseguenze ambientali ed etiche dello stile produttivo, e alla poca durata nel tempo dei prodotti.

VS.

• Qualità invece che quantità

• Duraturo

• Sostenibile

• Equo

• Più costoso

• Predilige il riutilizzo (seconda mano) alla creazione di nuovi prodotti

• Di difficile reperibilità

• Usa le risorse in modo coscienzioso e riduce l'inquinamento

• Quantità invece che qualità

• Non durevole

• Non sostenibile

• Iniquo

• Più economico

• Predilige la creazione di nuovi prodotti, che seguono sempre le ultime mode

• Facilmente reperibile

• Esaurisce le risorse naturali e contribuisce all'inaquinamento