L'illustrazione, appositamente realizzata per questo evento, è al tempo stesso un omaggio alla storia del Dipartimento di Fisica della Sapienza e un incitamento alla rottura con alcuni elementi culturali di questo ambiente, tradizionalmente maschile. Il rovesciamento dell’icona evoca provocatoriamente un ribaltamento di ruoli e di visibilità degli esempi maschili e femminili, scardina il pregiudizio e lo stereotipo dalle fondamenta, agendo proprio su ciò che appartiene all’immaginario individuale e collettivo. Ecco quindi Alberta ed Enrica, simbolo e auspicio di una piena partecipazione delle donne alla scienza, in termini di accesso, realizzazione e riconoscimento, e, tra loro, un gatto di Schrodinger rigorosamente nero.