Il Corso persegue l’obiettivo di concorrere a formare progettisti in grado di conoscere i metodi progettuali e costruttivi usati nelle realizzazioni di livello prestazionale medio-alto in Europa e nei paesi industrializzati extra-europei, valutandone sia le implicazioni formali, che le condizioni di realizzabilità, che infine gli aspetti economici.
Sulla base dell’impostazione metodologica esigenziale-prestazionale il Corso si indirizza a migliorare ed approfondire la conoscenza di tale metodologia, in particolare attraverso la discussione di exempla particolarmente rilevanti dal punto di vista dell’esito architettonico, per far comprendere come si può giungere alla messa a punto di progetti di elevata complessità nel rapporto con l’ambiente.
I contenuti disciplinari del Corso riguardano le teorie, gli strumenti ed i metodi rivolti ad un’architettura sperimentale alle diverse scale, fondata sull’evoluzione degli usi insediativi, della concezione costruttiva ed ambientale, nonché delle tecniche di trasformazione e manutenzione dell’ambiente costruito. Comprendono la storia e la cultura tecnologica della progettazione; lo studio dei materiali naturali ed artificiali; la progettazione ambientale, degli elementi e dei sistemi; le tecnologie di progetto, di costruzione, di trasformazione e di manutenzione; l’innovazione di processo e l’organizzazione della produzione edilizia; le dinamiche esigenziali, gli aspetti prestazionali ed i controlli di qualità.
Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso fornisce agli studenti un bagaglio di informazioni sistematizzate sui problemi posti dalla costruzione di un edificio, con particolare riferimento alla relazione operativa fra progettazione e momento esecutivo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere ed avere appreso le cognizioni sui sistemi e sulle tecniche costruttive, sui componenti e sui prodotti industriali da costruzione e sugli assemblaggi in opera. Inoltre acquisiranno la consapevolezza del progetto di architettura come “processo progettuale”, caratterizzato da sequenze, ruoli degli operatori e metodologie.
Autonomia di giudizio: L’impostazione didattica prevede che la formazione teorica sia accompagnata da lavori individuali, che sollecitino la partecipazione attiva, l’attitudine propositiva e la capacità di elaborazione autonoma.
Abilità comunicative: Per sviluppare le abilità comunicative sia scritte che orali nel corso dell’insegnamento è prevista la preparazione e l’esposizione di una relazione tecnica nella quale lo studente deve avere la capacita? di spiegare, in maniera semplice, a persone non esperte ed utilizzando correttamente il linguaggio scientifico, l’attività progettuale svolta. Le verifiche dell’apprendimento comprendono, inoltre, colloqui orali durante le revisioni dell’elaborato progettuale in cui la capacità di espressione, corretta, chiara e sintetica costituiscono un elemento di giudizio primario. La prova finale offre allo studente un'ulteriore opportunità di verifica delle capacità elaborazione e comunicazione del lavoro svolto.
Capacità di apprendimento: La capacità di apprendimento è verificata lungo l'intero svolgimento del corso utilizzando metodologie didattiche basate sull'analisi e la risoluzione di problemi complessi e per quanto possibile interdisciplinari e sulla discussione in gruppo. Lo studente deve progressivamente rendersi autonomo dal docente e dal sussidio didattico fornito durante le lezioni frontali, acquisendo la capacita? di affinare ed approfondire le proprie conoscenze tramite la consultazione di testi e pubblicazioni su temi specifici affrontati durante il Corso
Il Corso è finalizzato a fornire agli allievi la formazione metodologica e culturale di base e tecnico-scientifica necessaria per poter operare nell’ambito del recupero, della conservazione, della manutenzione e della gestione del patrimonio edilizio esistente, con particolare riferimento agli aspetti tecnico?costruttivi, tecnologici, gestionali, della innovazione e della sostenibilità degli interventi.
Più in dettaglio, il Corso persegue l’obiettivo di concorrere a formare progettisti in grado di conoscere i metodi progettuali e costruttivi usati negli interventi di recupero di livello prestazionale medio-alto in Europa e nei paesi industrializzati extra-europei, valutandone sia le implicazioni formali, che le condizioni di realizzabilità, che infine gli aspetti economici.
Gli obiettivi formativi comprendono la conoscenza dei principi fondamentali alla base del recupero e dei fondamenti teorici della tutela dei valori culturali del costruito; l’acquisizione degli Strumenti di base per la comprensione degli edifici nella loro consistenza materiale, costruttiva e nella loro complessità cronologica, nonché per la diagnosi dei fenomeni di degrado/dissesto; l’acquisizione delle nozioni metodologiche e tecnico-scientifiche per il consolidamento degli edifici storici e tradizionali.