CORSI FAD ORGANIZZATI DA AITeRP LAZIO
– Metodologia della Ricerca in Riabilitazione Psichiatrica
Data dell’evento: 12 Giugno 2021
Orari dell’Evento: 9:00 – 13:00
Scadenza Iscrizioni: 10 Giugno 2021
– Comunicazione Efficace e Rispetto dei Diritti Umani: Strumenti di pratica clinica
Data dell’evento: 10 Luglio 2021
Orari dell’Evento: 9:00 – 13:00
Scadenza Iscrizioni: 8 Luglio 2021
Per Info: aiterp.lazio@gmail.com
Per iscrizioni: https://forms.gle/215THijs9WNHnPUx8
Corsi FAD per Soci AiTeRP in regola con la quota associativa 2021.
Iscrizione gratuita, posti limitati.
CONVEGNO ANNUALE DEGLI STRUMENTI CANS:
GLI STRUMENTI CANS PER CONOSCERE LE STORIE CLINICHE DEGLI UTENTI E LE LORO TRASFORMAZIONI NEL TEMPO: COLLABORAZIONE E VALUTAZIONE DI ESITO”
27 e 28 Maggio 2021
PIATTAFORMA ZOOM
Per ulteriori dettagli, seguici su https://www.tcomitalia.com
(sul sito, nella sezione "CONVEGNO" troverai presto il programma dell'evento e le modalità di registrazione all'evento con il TOM POLICLINICO) https://www.tcomitalia.com/
Conosciamo la figura del TeRP all’interno del servizio di Neuropsichiatria Infantile
È di recente introduzione la figura del Terapista della Riabilitazione Psichiatrica nell’ambito della Neuropsichiatria Infantile; pertanto questo breve scritto vuol essere semplicemente una pillola informativa rispetto l’intervento di questa Professione nei due ambiti di interesse che coinvolgono il nostro Istituto nella presa in carico di adolescenti con disagio psichiatrico.
Il TeRP si inserisce a pieno titolo per competenze all’interno dell’equipe multidisciplinare che viene a rappresentare il core operativo della gestione del paziente neuropsichiatrico infantile; equipe che collabora nella stesura del cosiddetto Progetto Terapeutico Personalizzato (PTP). Il PTP rappresenta dunque, la chiave di lettura nella gestione terapeutica del piccolo paziente: esso infatti fondando le sue radici sul modello bio-psico-sociale, viene disegnato sul singolo paziente e ritenuto pertanto personalizzato poiché risponde alle esigenze del singolo nella sua unicità di Persona.
Premessa fondamentale è che qualsiasi intervento messo in atto dal TeRP ha come obiettivo ultimo quello di favorire il più possibile un processo di Recovery. Il termine recovery, che supera senza invalidare quello della riabilitazione, si basa sull'idea che il disagio mentale non sia immutabile e non cristallizzi la persona in un'invalidità permanente. Tale concetto si identifica, infatti, con lo sviluppo di potenzialità personali e con l'assunzione di un ruolo soddisfacente all'interno della società. (Essendo un processo che può durare anche tutta la vita è difficile che si possa esaurire solo con un operatore o all'interno di un unico setting terapeutico o riabilitativo!).
Nel reparto di NPI la maggior parte dei trattamenti riabilitativi che proponiamo sono interventi psicoeducativi mirati alla consapevolezza di sè e della propria patologia e interventi metacognitivi che rendono più fluidi i processi cognitivi scardinando pensieri rigidi e spesso disfunzionali. Il ricovero permette un lavoro con il paziente maggiormente focalizzato sulla "crisi" in atto e uno degli aspetti più complicati è la condivisione degli obiettivi con il minore stesso che tende a formularli completamente allineati e congrui al suo attuale stato di disagio. La finalità della riabilitazione psichiatrica, in un momento in cui la persona percepisce un vissuto così intenso da richiedere un ricovero, è proprio quella di aiutare il paziente a comprendere come una "crisi" possa essere un'opportunità. Questo lo si può ottenere attraverso trattamenti, individuali e di gruppo, con i pazienti, colloqui con i familiari, cooperazione continua con medici, infermieri e psicologi e con una flessibilità personale.
Il processo di Recovery all’interno del Centro Diurno invece, si esplica attraverso l'individuazione e la formulazione di obiettivi che mirino al miglioramento, al livello più alto possibile del funzionamento e all'acquisizione dell'empowerment del singolo individuo. Il percorso coinvolge non soltanto l'utente, ma anche la sua famiglia e la rete sociale di appartenenza, parti attive nell'elaborazione di un progetto riabilitativo personalizzato. Gli obiettivi che ci proponiamo nella nostra mission sono diversi: migliorare il funzionamento personale e sociale dell'utente, tenendo in considerazione le risorse in primis e le difficoltà individuali; promuovere la riattivazione dei circuiti affettivi, emotivi e cognitivi che il disagio ha indebolito o disattivato, favorendo la ricostruzione di una propria identità personale con un'attenta ridefinizione dei bisogni individuali; ridurre il carico oggettivo e soggettivo del nucleo familiare di appartenenza; favorire la stabilizzazione del quadro psicopatologico attraverso l'acquisizione di strategie di fronteggiamento della patologia come previsto dal modello stress-vulnerabilità-coping; promuovere la costruzione di una rete sociale nel territorio di appartenenza dell'utente.
Il TeRP in quest’ottica si inserisce alla perfezione, come un tassello nel grande puzzle della rete della salute mentale, ponendosi sempre con un approccio di tipo maieutico. Gli interventi che andiamo a mettere in pratica quotidianamente sono prevalentemente di gruppo: Training sul Problem Solving, Training sulle Abilità Sociali (SST), Alfabetizzazione emozionale e cognitiva; ma anche approcci più individuali, quali: Training Cognitivo, Intervento Psicoeducativo integrato per la famiglia e l'utente, colloqui con i familiari per la condivisione e la verifica del progetto riabilitativo; colloqui clinici e/o di sostegno psicologico, questi ultimi, a cura del Neuropsichiatra del centro e della psicoterapeuta. Ogni tipo di intervento è preceduto da un'attenta valutazione attraverso la somministrazione di strumenti che vanno ad indagare in più aree: da quella clinica a quella cognitiva, psicologica, della sfera personale e sociale. Il TeRP, quindi lavora costantemente in equipe, confrontandosi con continui feed-back. Inoltre nel centro il TeRP si dedica anche ad altri tipi di attività più laboratoriali quali: laboratori di arti espressive, cucina, cura del sè, lettura, attività svolte all'esterno del centro, attività di socializzazione. Ognuna di queste attività è strutturata su degli obiettivi personali dell'utente che mirano alla generalizzazione nella vita quotidiana.