informazioni generali

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Seminario di pedagogia Steineriana – 2013 / 2014

Informazioni generali Rev. del 19 04 2013

XXIII° Seminario di Milano

Anno di introduzione e seminario biennale di Pedagogia Steineriana

Anno di introduzione: Settembre 2013 – Maggio 2014

I°Anno: Settembre 2014 – Maggio 2015

II°Anno: Settembre 2015 – Maggio 2016

Informazioni generali

Sommario

1. Il seminario di Milano

1.1. Struttura ed obiettivi del Seminario di Milano.

1.2. Dove si svolge

1.3. Certificati di frequenza

1.4. Riconoscimenti

1.5. Incontri di presentazione

1.6. Per l’iscrizione

1.7. Presentazione della domanda ed accettazione delle condizioni economiche

1.8. Per ulteriori informazioni

2. Anno di introduzione

2.1. Obiettivi dell’anno di introduzione

2.2. Destinatari dell’anno di introduzione

2.3. Condizioni per l’ammissione

2.4. Lavoro finale

2.5. Uditori

2.6. Calendario dei corsi

2.7. Materie d’insegnamento svolte nei lunedì e nei mercoledì

2.8. Materie svolte nei sabati e nelle settimane intensive

2.9. Frequenza

2.10. Recuperi

2.11. Condizioni economiche

3. Seminario biennale di pedagogia steineriana

3.1. Obiettivi del seminario biennale di pedagogia steineriana

3.2. Destinatari

3.3. Condizioni per l’ammissione

3.4. Struttura e lavoro finale

3.5. Aspiranti docenti

3.6. Uditori

3.7. Tirocinio

4. Il secondo anno

4.1. Contenuti e obiettivi

4.2. Per chi si vuole dedicare al primo settennio

e possiede le necessarie qualificazioni

4.3. Ammissione al secondo anno quali “aspiranti docenti”

4.4. Calendario dei corsi

4.5. Materie d’insegnamento svolte nei lunedì e nei mercoledì

4.6. Frequenza

4.7. Recuperi

4.8. Condizioni economiche del seminario biennale

4.9. Borse di studio

4.10. Diploma di insegnante Waldorf

  1. Il Seminario di Milano

1.1 Struttura ed obiettivi del Seminario di Milano.

Il seminario di Milano gestisce:

* un anno di introduzione per coloro che vogliono avvicinarsi all’ antroposofia e alle sue applicazioni, anche se non hanno ancora fatto una scelta professionale.

* Il seminario biennale di pedagogia steineriana, al quale comunque ci si può iscrivere soltanto dopo aver frequentato con successo l’anno di introduzione.

1.2 Dove si svolge

Presso la Scuola Rudolf Steiner di via Clericetti 45, Milano.

1.3 Certificati di frequenza

I partecipanti, in regola con il pagamento delle rate, possono ottenere dalla direzione del Seminario una dichiarazione che certifichi i corsi da loro frequentati e le settimane di tirocinio effettuate.

Alla fine dell'iter formativo il relativo attestato certificherà il completamento dello studio.

1.4 Riconoscimenti

La Cooperativa Sociale Rudolf Steiner, che gestisce il Seminario di Milano è accreditata, quale ente formatore, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; di conseguenza gli allievi godono delle facilitazione previste dalla legge e dalle regolamentazioni regionali.

Il seminario è riconosciuto dalla Federazione delle Scuole Steiner-Waldorf in Italia.

1.5 Incontri di presentazione

  • lunedì 29 maggio 2013, con inizio alle ore 16.00, avrà luogo, nell'aula magna della Scuola, un incontro tra gli interessati ed un gruppo di docenti che illustreranno le principali caratteristiche dell'iter formativo e risponderanno alle domande dei presenti, sia per quanto riguarda l’anno di introduzione che per il seminario biennale di pedagogia.

  • Mercoledì 11 settembre 2013, con inizio alle ore 17.00: un altro incontro, analogo al precedente, per coloro che valutano seriamente la possibilità di iscriversi al seminario.

1.6 Per l’iscrizione

Rivolgersi alla segreteria della scuola. Consegnare, al momento dell’ iscrizione, due fotografie formato tessera.

1.7 Presentazione della domanda ed accettazione delle condizioni economiche

Con la presentazione della domanda di iscrizione all’anno di introduzione o al seminario biennale di pedagogia l’allievo dichiara di avere ricevuto copia:

a) del presente documento “Informazioni generali Rev. del 03/07/2013” e di accettare tutte le condizioni in esso enunciate ed in particolare:

® gli aspetti didattici di cui si evidenziano la durata degli iter formativi, il calendario, l’obbligo minimo di frequenza, la differenza tra gli allievi uditori e gli allievi aspiranti docenti;

® gli aspetti organizzativi ;

® gli aspetti economici e le relative modalità di pagamento e scadenze.

b) del documento “Criteri per l'approvazione ed il riconoscimento (da parte della Federazione delle scuole Steiner-Waldorf in Italia) delle attività di formazione in pedagogia Steiner-Waldorf”;

c) dell’Informativa relativa al trattamento dei propri dati personali resa ai sensi dell’Art. 13 del D.Lgs 196/2003 e di avere prestato il consenso al trattamento dei propri dati che sono da ritenersi “sensibili” anche in considerazione delle peculiarità culturali e filosofiche della pedagogia Steiner-Waldorf.

1.8 Per ulteriori informazioni

Segreteria della Scuola Rudolf Steiner, via Clericetti 45

Telefono 02-36 53 85 10 e 02-70 63 33 40

E-mail: segreteria.sdps

Visitare il sito: http://sites.google.com/site/seminariopedagogiasteineriana/

  1. Anno di introduzione

2.1 Obiettivi dell’anno di introduzione

Fornire ai partecipanti gli strumenti conoscitivi per la loro futura scelta professionale, sia nel campo della pedagogia steineriane che in altri ambiti.

A tale scopo si studia in modo approfondito la antroposofia di Rudolf Steiner e si praticano intensamente alcune attività artistiche e manuali; ci si occupa inoltre delle numerose applicazioni pratiche dell’antroposofia e non soltanto della pedagogia.

2.2 Destinatari dell’anno di introduzione

L’anno di introduzione è pensato per coloro che vogliono iniziare un percorso di sviluppo personale e che si sentono attratti dal complesso e variegato mondo delle applicazioni dell’antroposofia di Rudolf Steiner, anche se non hanno ancora deciso quale potrà essere il loro futuro professionale.

L’anno di introduzione è anche destinato a coloro che, avendo già fatto la scelta di voler insegnare in una scuola Waldorf, intendono poi frequentare il seminario biennale di pedagogia steineriana. Esso equivale, da tutti i punti di vista, al primo anno di corso di un seminario triennale di pedagogia steineriana secondo le norme emanate dalla Federazione delle scuole Steiner-Waldorf in Italia.

2.3 Condizioni per l’ammissione

Età: non inferiore ai 18 anni.

Titolo di studio: diploma di scuola superiore.

2.4 Lavoro finale

Ai partecipanti è chiesto di preparare, a completamento dell’anno di introduzione, un breve lavoro finale (tesina) concordato con uno dei docenti scelto dal seminarista e che verrà esposto e discusso pubblicamente.

2.5 Uditori

Persone che sono interessate agli obiettivi dell’anno di introduzione, possono frequentare anche solo alcune lezioni con una corrispondente diminuzione della retta.

2.6 Calendario dei corsi

Le lezioni si tengono il lunedì e il mercoledì, dalle 16.00 alle 20.00, dalla fine di settembre alla metà di maggio circa, per un totale di 28 settimane effettive. Fanno inoltre parte del seminario:

· Alcune settimane di lavoro intensivo: dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00.

· Alcuni sabati intensivi, dalle 9.00 alle 19.00.

· Quelle conferenze, convegni e tavole rotonde comprese nel programma culturale della scuola di via Clericetti, che saranno indicate all’inizio delle lezioni.

· Il saggio di fine anno, che ha luogo al termine delle lezioni di ciascun anno scolastico e che si svolge, in linea di massima, assieme agli allievi del seminario triennale di pedagogia.

2.7 Materie d’insegnamento svolte nei lunedì e nei mercoledì

  • Antropologia di base

  • Antroposofia

  • Goetheanismo

  • Disegno alla lavagna

  • Disegno di forme

  • Medicina antroposofica

  • Euritmia

  • Musica

  • Pittura

  • Lavoro manuale

  • Modellaggio

2.8 Materie svolte nei sabati e nelle settimane intensive (sono possibili piccole variazioni)

  • I° settennio

  • Arte della parola

  • Musica, Canto, Danze

  • Agricoltura biodinamica

  • Lavoro Manuale

  • Biologia

  • Rudolf Steiner e la società Antroposofica

2.9 Frequenza

Un corso si considera “frequentato” quando l’allievo ha partecipato ad almeno l’80% delle relative lezioni. In questa valutazione vengono anche considerati:

® La presenza a quelle conferenze, convegni e tavole rotonde organizzate dalla scuola che fanno parte integrante del seminario.

® La partecipazione al saggio di fine d’anno, che sarà equiparata, dal punto di vista delle presenze, a tre lezioni delle materie artistiche corrispondenti

2.10 Recuperi

Se uno o più corsi non risultano "frequentati", l'allievo dovrà ripeterli in un secondo tempo. In tal caso i relativi costi verranno ridotti al 50%. Per alcune materie a carattere prevalentemente conoscitivo l'allievo potrà - in alternativa - concordare con il relativo docente modalità di recupero diverse, che gli evitino il prolungamento dell'iter formativo. In tal caso il docente dovrà certificare per iscritto alla segreteria del seminario l'avvenuto recupero.

2.11 Condizioni economiche

La tassa da versare all'iscrizione è di € 150,00.

La quota di partecipazione, per coloro che si iscrivono all’anno di introduzione nel 2013 è di 1.300,00.

Le quote annuali possono venire versate in un'unica soluzione oppure in quattro rate alle seguenti scadenze:

La retta annuale è comprensiva:

  • delle lezioni e dell’uso dei materiali che vengono utilizzati nelle attività artistiche (salvo il flauto dolce, il flauto pentatonico, le scarpette per l’euritmia che vengono acquistati direttamente dall’allievo);

  • i materiali per “lavori manuali” sono a carico solo di chi vuole tenere per sé gli oggetti costruiti;

  • della partecipazione alle conferenze, ai convegni e alle tavole rotonde del programma culturale della Scuola che fanno parte obbligatoriamente dell’iter formativo.

Per gli iscritti la partecipazione alle conferenze, ai convegni e alle tavole rotonde del programma culturale della Scuola che non fanno parte obbligatoriamente dell’iter formativo è offerta al costo scontato del 50%,

L’eventuale successiva iscrizione al seminario biennale di pedagogia è condizionata al puntuale pagamento delle rate per l'anno in corso.

  1. Seminario biennale di pedagogia steineriane

3.1 Obiettivi del seminario biennale di pedagogia steineriana

* preparare all'insegnamento in una scuola steineriana, per le varie fasce di età.

* introdurre i partecipanti agli aspetti essenziali dell’Antroposofia e della pedagogia Waldorf, mettendone a disposizione le basi conoscitive, in particolare mediante lo studio delle fasi evolutive dell’uomo e attraverso un’intensa e differenziata esperienza artistica.

* fornire indicazioni e spunti per un percorso di autoconoscenza e di evoluzione interiore.

* soprattutto nel secondo anno di corso, entrare nello specifico delle singole materie e del loro sviluppo nelle varie classi.

3.2 Destinatari

Il seminario è pensato per coloro che vogliono conseguire non solo una conoscenza astratta ma anche una concreta esperienza di questa pedagogia, siano essi insegnanti in servizio, futuri insegnanti, genitori o persone che comunque desiderano approfondire le comunicazioni di Rudolf Steiner e la conoscenza di se stessi e del rapporto con l'altro.

3.3 Condizioni per l’ammissione

Età: non inferiore ai 21 anni.

Titolo di studio: laurea oppure diploma di scuola superiore. La legislazione italiana stabilisce che per insegnare in una scuola paritaria o non-paritaria, bisogna essere in possesso degli stessi titoli di studio abilitanti richiesti ai docenti delle scuole statali.

Avere completato in precedenza la frequenza dell’anno di introduzione.

3.4 Struttura e lavoro finale

Il seminario, che è attivo in Milano – senza interruzioni - da diversi decenni, è biennale; gli insegnamenti e le attività sono in linea di massima comuni a tutti gli allievi; per coloro che intendono dedicarsi al primo settennio vi è, soprattutto nel terzo anno di corso, qualche differenziazione. L'iter formativo si conclude con la presentazione e discussione di un lavoro finale (tesi) su un argomento liberamente scelto inerente alla pedagogia o ad altri argomenti inerenti all’attività seminariale.

3.5 Aspiranti docenti

Nel primo anno i corsisti che intendono dedicarsi al secondo o al terzo settennio saranno suddivisi in due gruppi: "aspiranti docenti" e "uditori" con esigenze differenziate. Gli aspiranti docenti sono coloro che hanno deciso di voler insegnare in una scuola Waldorf e che posseggono le qualificazioni a ciò necessarie.

3.6 Uditori

Persone che sono interessate agli obiettivi del seminario, pur non prevedendo, o non potendo, almeno per il momento, insegnare in una scuola steineriana. Possono frequentare anche solo alcune lezioni con una corrispondente diminuzione della retta. Tuttavia, per iscriversi ai corsi del II° anno, devono averne frequentati alcuni fondamentali del I°. In questi casi la direzione del seminario si riserva di accettare o meno l’iscrizione all’anno successivo.

3.7 Tirocinio

Periodi di tirocinio nel primo anno: durante il primo anno tutti i seminaristi che sono in regola con la frequenza alle lezioni e con il pagamento della retta e che inoltre esprimano l'intenzione di diventare insegnanti Waldorf, effettueranno sei settimane di tirocinio (tutte le mattine della settimana) presso una scuola steineriana.

In linea di massima: due settimane in asilo, due in classi dalla prima alla ottava, due nelle superiori. I corsisti che intendono fare tirocinio debbono presentare richiesta alla direzione del seminario compilando l'apposito modulo e consegnandolo entro il mese di ottobre.

  1. Il secondo anno

4.1 Contenuti e obiettivi

Le lezioni dell'ultimo anno si orientano prevalentemente alla pratica pedagogica per le varie materie in relazione all'età dei bambini e dei ragazzi (didattica delle materie); si constata come i principi generali studiati nei primi due anni possono venire concretamente applicati all’insegnamento.

4.2 Per chi si vuole dedicare al primo settennio e possiede le necessarie qualificazioni

Un certo numero di lezioni frontali nel secondo anno saranno per questi allievi sostituite con altre focalizzate sulla fascia di età di loro interesse. Vi sarà anche qualche differenza nei sabati e nelle settimane intensive (vedi paragrafo 10.)

Inoltre, coloro che vogliono dedicarsi al primo settennio, dovranno effettuare un periodo di tirocinio/assistenza in asili (almeno due) per tutta la durata di un anno scolastico; esso può avvenire sia nel secondo anno di corso che successivamente. L’inserimento alle lezioni specifiche sul primo settennio è condizionato a un colloquio che l’allievo avrà con alcuni docenti.

4.3 Ammissione al secondo anno quali “aspiranti docenti”

Alla fine del primo anno i docenti del seminario valuteranno quali allievi hanno, a loro avviso, la possibilità, al termine del loro iter formativo, di diventare, in tempi relativamente brevi, dei validi insegnanti per il secondo o per il terzo settennio.

Se lo chiedono verranno ammessi al terzo anno come "aspiranti docenti " sempreché soddisfino alle seguenti condizioni:

  • Aver totalizzato, fino a quel momento, almeno l'80% delle presenze alle lezioni per ciascun corso.

  • Aver compiuto le settimane di tirocinio previste per il primo anno con valutazione positiva del docente ospitante.

  • Aver eseguito, dall'inizio del seminario, tutti i compiti assegnati ivi compresi i lavori artistici,

  • Essere in possesso di un titolo di studio adeguato all'insegnamento o impegnarsi a conseguirlo in tempi certi.

4.4 Calendario dei corsi

Le lezioni si tengono il lunedì e il mercoledì, dalle 16.00 alle 20.00, dalla fine di settembre alla metà di maggio circa, per un totale di 28 settimane effettive. Fanno inoltre parte del seminario:

· alcune settimane di lavoro intensivo: dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00;

· alcuni sabati intensivi, dalle 9.00 alle 19.00;

· quelle conferenze, convegni e tavole rotonde comprese nel programma culturale della scuola di via Clericetti, che saranno indicate all’inizio delle lezioni;

· il saggio di fine anno, che ha luogo al termine delle lezioni di ciascun anno scolastico;

· la preparazione di una tesi o “lavoro finale” che verrà, di norma, presentate e discussa nel settembre dell'anno in cui è terminato l'iter formativo.

4.5 Materie d’insegnamento svolte nei lunedì e nei mercoledì

4.5.1 Primo anno:

*Antropologia

*Filosofia della libertà

*La via di conoscenza

*Medicina e pedagogia

*Disegno di forme

*Euritmia

*Musica

*Modellaggio

*Recitazione

*L’insegnamento delle lingue straniere

4.5.2 Secondo anno:

*Lingua italiana

*Matematica

*Fisica

*Fiaba, mito, storia

*Chimica e alimentazione

*Zoologia

*Botanica

*il III settennio e Parsifal

*La fiaba di Goethe

*Filosofia della libertà

*La via di conoscenza

*Euritmia

*Pittura

*Musica

*Modellaggio

*Lavoro manuale

*il I settennio

4.5.3 Materie svolte nei sabati e nelle settimane intensive (sono possibili piccole varianti)

*I settennio

*Arte della parola

*Pittura

*Musica, Lira e Flauto e canto Werbeck

*Biografia

*Colloquio pedagogico

*Danze(Musica)

*Le feste dell'anno (Musica)

*Lavoro Manuale

*Biologia

*Giochi

4.6 Frequenza

Un corso si considera “frequentato” quando l’allievo ha partecipato ad almeno l’80% delle relative lezioni. In questa valutazione vengono anche considerati:

® la presenza a quelle conferenze, convegni e tavole rotonde organizzate dalla scuola che fanno parte integrante del seminario;

® la partecipazione al saggio di fine d’anno, che sarà equiparata, dal punto di vista delle presenze, a tre lezioni delle materie artistiche corrispondenti.

4.7 Recuperi

Se uno o più corsi non risultano "frequentati", l'allievo dovrà ripeterli dopo il secondo anno del seminario. In tal caso i relativi costi verranno ridotti al 50%. Per alcune materie a carattere prevalentemente conoscitivo l'allievo potrà - in alternativa - concordare con il relativo docente modalità di recupero diverse, che gli evitino il prolungamento dell'iter formativo. In tal caso il docente dovrà certificare per iscritto alla segreteria del seminario l'avvenuto recupero.

4.8 Condizioni economiche del seminario biennale

La tassa di iscrizione, da versare all’inizio del primo anno e valida per tutto il seminario è di €100,00.

Le quote di partecipazione, per coloro che si iscrivono al seminario nel 2013 sono:

Le quote annuali possono venire versate in un'unica soluzione oppure in quattro rate alle seguenti scadenze:

La retta annuale è comprensiva:

  • delle lezioni e dell’uso dei materiali che vengono utilizzati nelle attività artistiche (salvo il flauto dolce, le scarpette per l’euritmia che vengono acquistati direttamente dall’allievo);

  • i materiali per “lavori manuali” sono a carico solo di chi vuole tenere per sé gli oggetti costruiti;

  • della partecipazione alle conferenze, ai convegni e alle tavole rotonde del programma culturale della Scuola che fanno parte obbligatoriamente dell’iter formativo.

Per gli iscritti la partecipazione alle conferenze, ai convegni e alle tavole rotonde del programma culturale della Scuola che non fanno parte obbligatoriamente dell’iter formativo è offerta al costo scontato del 50%,

L'iscrizione all'anno successivo è condizionata al puntuale pagamento delle rate per l'anno in corso.

4.9 Borse di studio

La Federazione delle Scuole Steineriane in Italia può eventualmente concedere, di anno in anno, un numero assai limitato di borse di studio a coloro che ne abbiano effettivamente bisogno e che siano fermamente intenzionati a diventare insegnanti Waldorf e che frequentino il seminario nella sua interezza. Le borse di studio vengono comunque erogate soltanto agli allievi del secondo e del terzo anno. Le relative richieste devono avvenire tassativamente entro la fine di ottobre.

4.10 Diploma di insegnante Waldorf

La federazione delle scuole steineriane / Waldorf in Italia rilascia su richiesta degli interessati un diploma di maestro steineriano / Waldorf. Le condizioni necessarie per ottenere il diploma sono:

-aver completato il seminario (frequenza, compiti, tirocini, lavoro finale) ;

-aver poi svolto con successo e per almeno un anno attività continuativa d’insegnamento in una scuola o in un asilo Waldorf.

Per un primo orientamento e comunque prima dell'inizio delle lezioni, si chiede di leggere il testo: "Educare alla libertà" (la pedagogia di Rudolf Steiner) di Frans Carlgren e Arne Klingsborg - edizioni Filadelfia che è disponibile anche presso la scuola di Via Clericetti