Goldoni non è un illuminista militante né uno scrittore impegnato nella divulgazione dei nuovi principi riformatori; tuttavia viene a contatto con le idee della cultura illuminista per due motivi:
a) Venezia è un centro librario notevolmente attivo: pubblicazioni di saggi e di periodici provenienti da vari paesi europei;
b) grazie ai contatti diplomatici e commerciali, la borghesia veneziana assorbe la nuova cultura; •
Sono molteplici i motivi illuministi in Goldoni:
1. rappresentazione di una vita mondana, rifiuto del trascendente: di qui proviene la respinta di ogni metafisica e la propensione per una filosofia pratica, fondata sul buon senso che si misuri con i problemi concreti della vita civile e con il bene comune come fine;
2. avendo un forte senso della socialità e della collettività, esalta la sincerità, la trasparenza di comportamento, la fedeltà agli impegni presi (tutti valori tipici della borghesia mercantile di provenienza veneziana di Goldoni); i protagonisti delle commedie sono uomini onesti, leali, attivi socialmente, che si rapportano agli altri in modo aperto, cosmopolita, guidati dalla ragione e dalla natura.
3. per converso, condanna la superbia e la prepotenza tipiche della nobiltà tradizionale, oziosamente parassita all’interno della società; parallelamente, qualunque autorità oppressiva e retriva è censurata (padri di famiglia che spadroneggiano su mogli e figli, imponendo loro costumi di vita soffocanti, per esempio);
4. il luogo in cui l’umanità di Goldoni si muove è la città (la cui vita è caratterizzata dall’attività, dallo scambio di idee, dalla conversazione civile dei personaggi)
( ATTO PRIMO: DALL'INIZIO FINO AL MINUTO 18 E DAL MINUTO 32)