♦ Althan74 ♦

Per quel che riguarda il nome, Althan è il massimo che posso darvi (sorry people, it's classified). Qualcuno mi chiama "Alt" e a me sta bene. Il 74 è l'anno di nascita (non l'età...!).

Avevo una certa idea della PlayStation che risaliva alla metà degli anni '90: tutti i miei amici l'avevano e si trovavano la sera a casa di uno o dell'altro per giocare insieme (credo fosse uno dei primi Resident Evil). Io in quegli anni preferivo "giocare" con le ragazze che i miei amici (incauti) lasciavano da sole (anche se cmq, sempre meno di quelle che avrei voluto). Tornando indietro rifarei la stessa cosa... non si è ventenni in eterno... ahimè...

A fine 2009, ormai con una compagna con cui tuttora convivo, mi sono fatto convincere da mio cognato che la PS3 poteva sostituire un lettore DVD/Blu-ray andato distrutto e in più aggiungere la funzione di MediaServer e.... massì.... anche "qualche partitella in multiplayer, tra noi, qualche sera ogni tanto". La mia consorte oggi mi accusa di averla raggirata per diventare anch'io uno dei tanti uomini con la sindrome da console... ma giuro che ero in buona fede (forse... in ogni caso mi appello al Quinto Vostro Onore).

Durante il mio corso di laurea ho frequentato attivamente un forum di studenti e negli ultimi due anni prima della laurea mi fu proposto di diventare moderatore prima e moderatore globale in seguito. Quell'esperienza mi ha insegnato che i forum sono luoghi spettacolari in cui si possono incontrare persone fantastiche e farsi degli amici... ma anche dei nemici. Dato che la vita è già abbastanza complicata di suo, io non sono in cerca nè di nemici nè tantomeno di persone con cui cimentarsi nella "sindrome del righello" (i maschietti hanno capito, qualche femminuccia sveglia... anche), così quando riconosco un certo comportamento in qualche utente, semplicemente, lo evito (ma tranquilli... non vi perdete nulla). Sul forum PlayStation ci sono da settembre 2012. Recentemente ho voluto mettere nella mia firma una frase di AC2 "you must remember... Nothing is real" mi serve da avvertimento, così ogni volta che posto la leggo.

Per descrivere il mio approccio al gaming potrei citare l'esempio culinario: c'è il fast food e c'è lo slow food. Io sono più uno da slow food. Mi interessa più la qualità che la quantità, così come nel multiplayer mi interessa più il divertimento che la competizione (e infatti di solito arrivo ultimo...). Il Plus sforna molti più titoli di quanti potrò mai veramente giocarne, per capirci. I miei titoli preferiti sono stati The Saboteur, i tre capitoli di Assassin's Creed con Ezio Auditore, Red Dead Redemption, Demon's Souls e Dark Souls. Gli ultimi due in particolare mi hanno tenuto impegnato per 9 mesi di fila e dopo nessun altro gioco è stato più lo stesso.

Ho la testa rasata ed è un dettaglio importante da menzionare (non per ragioni politiche, solo per difendere la categoria dei pelati).