"Soldati. Si sta come d'autunno,
sugli alberi, le foglie.
Questa poesia parla di noi, cara madre,
di noi che siamo fragili come le foglie d'autunno..."
"Siamo fragili come le foglie d'autunno" dice il soldato Attilio sul fronte della Grande Guerra.
Attilio scrive alla madre e racconta delle sue paure, delle contraddizioni
e dell'incontro sorprendente con il soldato Giuseppe Ungaretti.
Ideato, scritto e interpretato da Aleandro, III media scuola Piancavallo (coordinamento prof. Palmina)
Soldati RAP. Una nostra interpretazione.
"Sono un soldato in guerra
il mio morale é a terra
in cielo splende il sole
ma per me c'é solo una stagione
una stagione in cui non c'é il verde
ma solo il nero e il grigio dell'autunno
solo una cosa mi potrà salvare
il pensiero del bene e non del male"