Neapolis Sounding

"La creatività neapolitana - diffusa e apprezzatissima in tutto il mondo - non ha limiti.

Elio Martusciello, di fronte ad Abbado, Pappano, Muti, i Berliner, i Wiener e le grandi filarmoniche di tutto il mondo, con un gesto da vero prestigiatore partenopeo, ha fatto nascere (senza app e senza bacchetta) l'Orchestra Elettroacustica Officina Arti Soniche - un nome destinato alla riscrittura della storia della musica universale.

E di fronte e insieme a questo gruppo di non meno di 130 musicisti di ogni provenienza giuridica e musicale, io ho l'onore di condurre, conductionare, condire e contemplare un mio nuovo lavoro - bene o male - intitolato Neapolis Sounding. In tempo reale.

Che cos'è tempo reale? mi chiedete...

... è il tempo necessario per far assolutamente nulla nel nome dell'arte eterna. In breve, il sempre-presente dal quale succedono le cose - come, appunto, la musica.

Mi chiedete: cosa posso fare con un gruppo così grande, eterogeneo, culturalmente del 21esimo secolo e diffidente nei confronti del solfeggio, della musica scritta e della musica ancora non scritta? Rispondo: gli si fa fare musica in tempo reale, come i nostri reali antenati di circa 40000 anni fa che costruivano strumenti musicali con ossa umane e animali, sassi e, presumibilmente, con le proprie voci.

Ora con synth, samplers, chitarre amplificate e strumenti non così diversi da quelli degli antenati - come il trombone, la tromba, il contrabbasso, il violino, l'oboe, i fagotti ed i flauti nonché tutti gli strumenti percussivi fatti con pelle d'animali, etc. - portiamo avanti questo discorso di fare musica, stasera, come se non fosse mai esistita; e come allora, ci saranno (scommetto) vibrazioni pulsanti, battute regolari ed irregolari, suoni gocciolanti, a flusso pieno, bordoni che non finiscono mai, muri, nuvole ed oceani di suono comprensibili e non, accordi grattacielo, accordi scontrosi, martoriati, miseri e dementi, melodie paralizzate, riff ripetuti ad infinitum, note alte, note basse, note emesse piano, note forti e lunghe, note brevi e stonate, spezzate, sgozzate; ed ancora melodie da fa ridere gli orangotanghi più remoti, e colpi percussivi da far scappare gli dei e le dee, nonché silenzi, d'improvviso, senza alcuna ragione apparente." [Alvin Curran]

Orchestra Elettroacustica Officina Arti Soniche

direttore

Alvin Curran

voci

Jessica Abbruzzese

Valentina Abbruzzese

Riccardo Antonielli

Raffaella Iaccarino

Giovanna Izzo

Ludovica Manzo

Fabiana Martone

Christoph Penning

Sara Persico

voci (coro)

bassi-tenori

Lucio Maria Lo Gatto

Luciano Mirra

Alfredo Pesce

Salvino Carnevale

contralti

Donatella Mascagna

Matilde Di Loenzo

Licia Rianna

Tiziana Fortunato

Brigitta Casieri

Rosanna Fienco

Valeria D'alessandro

soprani

Isabella Ramella

Maria Rosaria De Martino

Libara Valenzi

Valeria Guida

Laurita Facchinetti

Paola Sorrentino

flauti

Sandra Milena Guida

Francesca Diletta Iavarone

Mariasole De Pascali

Giuseppe Di Taranto

clarinetto turco

Francesco Massaro

oboe

Giuseppe Franza

fagotto

Elisa Vito

arpa

Adriana Cioffi

mandolino

Daniele La Torre

fisarmonica

Luigi Esposito

pianoforti

Giuseppe Aprea

Ciro Longobardi

Mario Spina

violini

Giusi Arvonio

Viviana Ulisse

Domenico Ingenito

violoncelli

Davide Maria Viola - Dondì

Chiara Mallozzi

contrabbassi

Francesco Abbate

Giancarlo Cascino

Renato Grieco

Umberto Lepore

sassofoni

Valentina Ciniglio

Antonio Raia

Pietro Santangelo

Giuseppe Vietri

trombe

Vittorio D'Amore

Marco Sannini

trombone

Shelly Bisirri

chitarre elettriche

Francesco Abbate

Sergio Albano

Francesco Altilio

Giacomo Ancillotto

Giuseppe Dardano

Lorenzo Evangelista

Luigi De Cicco

Marcello Giannini

Massimo Imperatore

Giannicola Margarucci

Elio Martusciello

Andrea Moreno

Davide Palmentiero

Giuseppe Pascucci

Alessio Pigniorio

David Rapicano

Marcello Vitale

Adolfo La Volpe

bassi elettrici

Gabriele Capuano

Fabrizio D'Andrea

Fabrizio Elvetico

percussioni

Raffaele Barbato

Giovanni Iacovella

Ivan Liuzzo

Nico Del Vecchio

batterie

Marco Castaldo

Stefano Costanzo

Eugenio Fabiani

Walter Forestiere

Luca Fava

Mario Manzoni

Laura Francesca Mastronimico

Federica Sciola

membranofoni e idiofoni

Luca Luciano

daxofono

Antonio Alfieri

campi elettromagnetici

Mirjana Nardelli

oggetti risonanti

Pietro Lama

Tastiera/Theremin

Flora Amodio

Tastiera digitale

Manuela Naddeo

Ipad

Giuseppe Aprea

sintetizzatori

Cosimo Abbate

Dario Casillo

Giuseppe Guida

Andrea Laudante Venturi

elettronica/computer

Marco Balestrieri

Roberto Capuano

Luciano Evangelista

Alessandro Laraspata

Fulvio Liuzzi

Valerio Lucca

Cristian Maddalena

Guido Marziale

Stefano Mattozzi

Sergio Naddei

Giulio Nocera

Bruno Piscicelli

Cristian Sommaiuolo

Massimo Varchione

elettronica e percussioni

Claudio Attonito

Luca Buoninfante

Giuseppe Pisano

computer e organo clonewheel

Guido Autorino

rifiuti urbani

Antonio Mastrogiacomo