Estratto del capitolo 11 scritto da
Kleinpell RM, Fletcher K, Jennings BM.
In: Hughes RG, editor. Patient Safety and Quality: An Evidence-Based Handbook for Nurses. Rockville (MD): Agency for Healthcare Research and Quality (US); 2008 Apr. Chapter 11.
Gli anziani, o quelli con più di 65 anni, rappresentano attualmente il 12,5 per cento della popolazione statunitense. Ci si aspetta un aumento notevole nei prossimi anni a causa dell'invecchiamento della popolazione Nasce l'esigenza dell'assistenza agli anziani ricoverati in ospedale e di aumentare la consapevolezza dei rischi delle complicanze associate alle malattie. Un obiettivo primario è la promozione della sicurezza del paziente per evitare lesioni. Ciò diviene particolarmente importante per gli anziani ricoverati, che sono a rischio di declino funzionale a causa di livelli di mobilità alterati nonché rischi iatrogeni. Per gli anziani fragili, in particolare, i rischi di ospedalizzazione sono cadute, delirio, infezioni nosocomiali, le e ulcere da pressione (da decubito).
Con l'invecchiamento subentrano un certo numero di cambiamenti fisiologici, tra cui riduzione della forza muscolare e la capacità aerobica, instabilità vasomotoria, riduzione della sensibilità dei barocettori, riduzione della quantità di acqua corporea totale, riduzione della densità ossea, ridotta ventilazione e riduzione della capacità sensoriale.
Massa muscolare e forza muscolare si riducono con l'invecchiamento e contribuiscono ad una riduzione dell'attività fisica. Con l'invecchiamento, la riduzione della sensibilità dei barocettori, la riduzione dell'acqua corporea e del volume plasmatico può predisporre gli anziani a sincope.
La compromissione della meccanica respiratoria riduce la ventilazione, riducendo l'ossigenazione dei tessuti.
Altri problematiche associate includono la ridotta capacità della vescica e una maggiore produzione di urina, l'allargamento prostratico, demineralizzazione ossea, perdita del gusto e dell'olfatto, diminuzione integrità della pelle.
Come risultato, gli anziani sono a maggior rischio di avverse conseguenze fisiologiche durante la malattia acuta, tra cui la compromissione dello stato funzionale.
Tutti i cambiamenti contribuiscono alla vulnerabilità degli anziani r al declino funzionale durante il ricovero.
Questo articolo è solo un riassunto di alcuni argomenti trattati nel capitolo del libro sopra citato.
Si consiglia la lettura del libro per ulteriori approfondimenti.