Storia ed evoluzione dei modelli d'impresa 2024
Informazioni generali
Il corso si svolge con il seguente orario:
Martedì 10-12 (Aula 10)
Mercoledì 16-18 (Aula 10)
Inizio del corso: 21 Febbraio 2024
Il ricevimento è fissato di norma il giovedì dalle 12 alle 13 oppure su richiesta dei discenti.
Gli studenti si devono registrare sulla piattaforma classroom per una migliore gestione del corso, delle informazioni e della condivisione del materiale didattico.
Classroom del corso: https://classroom.google.com/c/NjYzNzkyODgxNTEx
Classcode: ywvhviz
Obiettivi del corso.
Il corso si propone di fornire una comprensione dell’evoluzione dei modelli di impresa negli ultimi 150 anni con riferimento al contesto globale e successivamente al caso italiano. L’attenzione è posta sui meccanismi decisionali interni che conducono alla scelta strategica della forma d’impresa in funzione degli obiettivi che si pone la struttura manageriale. I meccanismi di interazione tra fattori endogeni ed esogeni che nel tempo e nello spazio producono l’alternarsi di forme di business sono indagati con ricorso alle teorie economiche di maggiore interesse per gli studi sull’impresa: la teoria dell’agenzia, teoria dei giochi, economia dei costi di transazione e dell’informazione.
Risultati attesi
I discenti che seguiranno e supereranno con profitto l’esame saranno nelle condizioni di comprendere quali forze interne ed esterne all’impresa producono le differenti forme di organizzazione del business nello spazio e nel tempo. Inoltre, l’utilizzo di strumenti d’indagine di tipo qualitativo (paradigma chandleriano) e quantitativo-analitico (la teoria dell’agenzia, teoria dei giochi, economia dei costi di transazione e dell’informazione) forniranno ai discenti le chiavi interpretative del funzionamento dell’impresa nel mercato.
Programma d’esame:
L’impresa neoclassica: La prima rivoluzione industriale e le sue forme di impresa
Big business: la seconda rivoluzione industriale, il paradigma chandleriano. Il caso della DuPont. Lo sviluppo del marketing
La globalizzazione e le sue forme di impresa: multinazionali, conglomerate. Il caso Unilever
Il New Economy Business Model: la terza rivoluzione industriale. Il modello di Lazonick. I casi Apple e Tesla
Forme alternative di capitalismo: Il capitalismo europeo e il capitalismo asiatico
Il capitalismo italiano e le sue forme di impresa: tecnologia e impresa, la grande impresa, le PMI, i business group e i distretti industriali
Modalità di esame:
L’esame si svolge in forma scritta ed eventualmente in forma orale. La valutazione scritta si compone di due prove:
1) Prova intermedia che pesa per 1/3 della valutazione scritta. Riguarda gli argomenti delle prime otto lezioni.
2) Prova finale che pesa per 2/3 della valutazione scritta. Riguarda gli argomenti delle restanti lezioni.
La valutazione finale della prova scritta sarà pertanto: 1/3*Voto1+2/3*Voto2
Se la valutazione della prova scritta è inferiore a 26/30 il discente potrà rifiutare il voto o registrare la valutazione ottenuta.
Se la valutazione della prova scritta è pari o superiore a 26/30 il discente potrà rifiutare il voto o registrare la valutazione di 26/30 oppure accedere alla valutazione in forma orale.
La prova scritta intermedia è valida fino alla sessione autunnale.
I discenti che non sostengono la prova intermedia e quelli che, avendola sostenuta, non completano l’esame nella sessione autunnale verranno valutati come di seguito:
3) Prova finale che pesa per il 100% della valutazione scritta. Riguarda tutti gli argomenti del programma.
Se la valutazione della prova scritta è inferiore a 26/30 il discente potrà rifiutare il voto o registrare la valutazione ottenuta.
Se la valutazione della prova scritta è pari o superiore a 26/30 il discente potrà rifiutare il voto o registrare la valutazione di 26/30 oppure accedere alla valutazione in forma orale.
Contenuto e metodo di valutazione delle prove intermedia: 31 domande a risposta multipla. Per Ciascuna domanda corretta viene attribuito 1 punto; per ciascuna risposta errata viene sottratto 0.25; per ciascuna risposta non data non viene attribuito punteggio.
Contenuto e metodo di valutazione della seconda prova (o dell’esame completo per chi non sostiene la prova intermedia): 24 domande a risposta multipla. Per Ciascuna domanda corretta viene attribuito 1 punto; per ciascuna risposta errata viene sottratto 0.25; per ciascuna risposta non data non viene attribuito punteggio. Una domanda a risposta aperta che conferisce un massimo di 7 punti.
Contenuto e metodo di valutazione della prova orale: colloquio sugli argomenti del programma del corso (parziale o totale in base all’adesione alla prova intermedia).
Testi per la preparazione dell’esame.
Per la preparazione dell’esame è fortemente consigliata, sebbene non obbligatoria, la presenza alle lezioni. Essenziale è lo studio di:
Amatori F. e Colli A., Storia d’impresa: complessità e comparazioni, Pearson, 2022 (capitoli 2, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 16, 18, 19, 20, 21, 23). [In alternativa l’edizione 2011, Bruno Mondadori. I capitoli sono i medesimi.]
Lazonick, W. (2009). The new economy business model and the crisis of US capitalism. Capitalism and society, 4(2).
Giannetti R. e Vasta M., Storia dell'impresa italiana, il Mulino, 2012 limitatamente ai capitoli 4, 5 e 6.
Jones G. and Zeitlin J. The Oxford Handbook of Business History, capitoli 7 e 8
Harzing, A. W. (2000). An empirical analysis and extension of the Bartlett and Ghoshal typology of multinational companies. Journal of international business studies, 31(1), 101-120.
Infine la preparazione è da integrare con le slides delle lezioni e dei seminari (che saranno disponibili sulla piattaforma classroom) e con le note a cura del docente sui casi di studio.