PONENTE LIGURE 2023

2° giorno  -  16 ottobre 2023

79 km  -  kia niro

SANREMO

La Concattedrale di San Siro (sec. XII) è l’edificio religioso più antico della città e uno dei principali esempi di architettura romanica del ponente ligure.

In Piazza Cassini, si susseguono le Porte di Santo Stefano: quella del sec. XVI, la tardo medievale (sec. XV) e quella della prima metà del sec. XIV.

Dalle porte si accede alla Pigna, risalente all'anno 1000 circa, i cui palazzi alti e vicini, gli stretti caruggi e le fortificazioni ne ricordano la forma.

Per le Rivolte di San Sebastiano si giunge alla Piazza dei Dolori: Oratorio di San Sebastiano, Palazzo Gentile-Spinola, portici, dedalo di vicoli.

Piazza Santa Brigida, con la chiesa sconsacrata, è molto usata dagli abitanti della Pigna come luogo di incontro e per eventi musicali e culturali.

Quasi in cima alla Pigna, l'Oratorio di San Costanzo (1897) è ciò che resta della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, distrutta dal terremoto del 1887.

I Giardini Regina Elena, sorti dopo il terremoto del 1887, onorano la Regina di Montenegro, moglie di Re Vittorio Emanuele III, ospite abituale della città.

Il barocco Santuario della Madonna della Costa (1630) fu costruito con una sottoscrizione, voluta da un marinaio che si salvò per miracolo dai pirati.

La seicentesca Chiesa di San Giuseppe, tra le più sfarzose della Pigna, ha per altare un abbeveratoio e per fonte battesimale un pozzo da giardino.

L'acqua piovana raccolta nella vasca di Piazza della Cisterna, riforniva con canali le cisterne degli altri rioni. L'edicola della Madonna del Latte è del '700.

La Torre Saracena serviva nel sec. XVI a difendere la città dagli attacchi dei corsari barbareschi provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa.

In Via Giacomo Matteotti si trova il Teatro Ariston, che dal 1977 ospita il Festival della Canzone Italiana. Poco lontano, la statua dedicata a Mike Bongiorno.

Il Casinò (1905) nacque come luogo di svago al chiuso per gli ospiti stranieri, a cui si aggiunse poi il gioco d'azzardo (1927). Il Festival iniziò qui nel 1951.

La Chiesa Russa Ortodossa fu costruita per i tanti turisti russi che dimoravano a Sanremo all’inizio del '900. Caratteristiche le cinque cupole a bulbo.

Da simbolo della forza genovese contro le rivolte dei sanremesi (1753), il Forte Santa Tecla fu poi roccaforte, caserma, carcere e infine polo museale.

Nei mq. 6.000 dei Giardini Nobel, che circondano la villa dove visse e morì Alfred Nobel, vi sono diverse piante pregiate, come il Cupressus macrocarpa.

Il gioiello di Villa Ormond, costruita a fine Ottocento dall’omonimo imprenditore svizzero, è il parco con numerose piante rare ed esotiche.

Colazione a Loano all'Albergo Villa Lina.

Pranzo a Sanremo all'Agorà Cafè.

Cena a Sanremo al Ristorante Chicco e Rosa.

Pernottamento a Sanremo all'Hotel Belle Epoque.

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