SEZIONE BES
ICS "G. Binotti" - Pergola

In questo sito trovi modulistica, normativa e materiali utili che le funzioni strumentali di area BES condividono con tutti per lavorare meglio insieme.

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES): DI COSA SI TRATTA?

Ai sensi del D.M. 27 Dicembre 2012 e della C.M. nr. 8 del 6 marzo 2013 "ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta". La macroarea dello svantaggio scolastico, indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali, comprende tre grandi sotto-categorie:

  • DISABILITA’ CERTIFICATE
    Minorati vista -CH-
    -Minorati udito -DH-
    -Psicofisici -EH-

  • DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI (DES)
    DSA (Disturbi specifici dell'apprendimento)
    -ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività)/DOP (Disturbo oppositivo provocatorio)
    -Disturbo del Linguaggio (DL); Deficit delle abilità non verbali; Deficit della coordinazione motoria (Disprassia); Disturbo della condotta in adolescenza; Borderline cognitivo o funzionamento Intellettivo Limite (FIL) …

  • SVANTAGGIO
    –Socio-economico

–Linguistico-culturale

–Disagio comportamentale/relazionale
-Altro

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES): CHI FA COSA?

A seconda della tipologia del bisogno educativo manifestato è previsto un iter differenziato, al fine di programmare una didattica che risponda ai bisogni di ciascuno, prevedendo la redazione di un Piano Educativo Individualizzato (nel caso di disabilità certificate), o di un Piano Didattico Personalizzato (obbligatorio nel caso di Disturbi Specifici dell'Apprendimento, facoltativo nel caso di altre tipologie di BES).

STRUTTURA ORGANIZZATIVA AREA BES

L' I.C.S. "G. Binotti" di Pergola, rispettando il dettato normativo in materia di BES, istituisce annualmente il Gruppo di Lavoro per l'Inclusione (GLI) composto dal Dirigente Scolastico, dai docenti referenti area BES (Funzioni Strumentali), dai docenti di sostegno, dai rappresentanti dell'Asl competente per territorio, dai rappresentanti dei genitori.
Il GLI si riunisce in media due volte l'anno e svolge funzioni di tipo organizzativo, progettuale, valutativo e di coordinamento. Tra i suoi compiti quello di elaborare il
Piano Annuale per l' Inclusività (PAI), documento approvato dal Collegio Docenti, che valuta e definisce i bisogni educativo-formativi dei suoi studenti, approntando gli interventi necessari per incrementare il livello di inclusività della scuola.
Affianca operativamente il GLI e le Funzioni Strumentali la
Commissione per l'Inclusione composta dai docenti dell'Istituto in rappresentanza dei diversi ordini e gradi.

Rispetto alle situazioni di disabilità certificate (L. 104/92) per ogni alunno viene annualmente istituito il Gruppo di Lavoro Operativo (GLO) che è composto dal team dei docenti contitolari o dal consiglio di classe ed è presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato. Partecipano al GLO: il genitore o chi ne esercita la responsabilità genitoriale, i rappresentanti dell'UMV dell'ASL di residenza e le figure professionali specifiche interne od esterne all'Istituzione scolastica che interagiscono con la classe o con il bambino. Tra i compiti del GLO la redazione e approvazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI).

L'Istituto si coordina territorialmente con i Gruppi Inclusione Territoriale (GIT) e con i Centri di Supporto Territoriali (CTS).