3.2 Avvalimenti - ATI - Sub Appalti

L’istituto giuridico dell’avvalimento  nell’ordinamento Rumeno 

ai sensi della LEGGE 98/2016

L’avvalimento può essere definito come la facoltà per un impresa di qualificarsi alle gare pubbliche mediante requisiti tecnico-organizzativi ed economici altrui, senza i quali le sarebbe preclusa la partecipazione.

Nell’ordinamento rumeno la LEGGE 98/2016 disciplina agli artt. 182 - 183 -184 l’istituto dell’avvalimento. 

Il concorrente che partecipa ad una gara, denominato “avvalente” (Ofertantul), può offrire a dimostrazione dei requisiti tecnici e professionali, previsti per concorrere alla gara, la capacità di un terzo, denominato “avvalso” (Terţ susţinător), il quale però non assume il ruolo di concorrente né successivamente di appaltatore.

Il Terzo si vincola nei confronti  dell’avvalente e la stazione appaltante può e deve accettare che il medesimo possegga la capacità dichiarata e che, in fase esecutiva, effettivamente l’avvalente potrà avere la disponibilità dei mezzi dell’avvalso.

La norma comunitaria prevede espressamente che  “Un operatore economico può, se del caso e per un determinato appalto,  fare affidamento sulle capacità di altri soggetti, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi. In tal caso, deve dimostrare all’amministrazione, che potrà disporre dei mezzi necessari, mediante la presentazione dell’impegno fermo ed in forma autentica, in tal senso, dei soggetti terzi”.

Tale impegno fermo viene dichiarato mediante la sottoscrizione dell’apposito formulario che di solito fa parte del dossier di gara che l’ente appaltante pubblica.

Per l’impresa che avesse necessità del sostenimento possiamo fare ricorso ai Consorzi che si prestano a dare il servizio.

Altra soluzione è la partecipazione in ATI con altra impresa che apporta i requisiti e che consente alle imprese di partecipare alle gare.

Servizio di partecipazione alle gare di appalto

 in qualità Associato in ATI e di sub appaltatore designato

Il servizio consiste nella partecipazione ad una gara in ATI con una impresa (ASSOCIATO QUALIFICANTE) la quale assolve a tutti i requisiti richiesti dal bando di gara.

In tale modo l’impresa contraente, che non possiede i requisiti, può partecipare alla gara facendo ricorso al sostegno dell’Associato Qualificante.

 

Il Contraente e l’Associato Qualificante sottoscrivono un contratto preliminare di ATI e Sub Appalto in cui concordano le rispettive quote di partecipazione e il ruolo da assumere.

Di norma l’Associato Qualificante non svolge un ruolo attivo, lasciando al contraente il ruolo di mandatario.

Di contro richiede adeguate garanzie nonché l’assunzione ferma da parte del contraente dell’impegno ad assumere l’incarico di sub appaltatore designato per l’esecuzione di tutti lavori fino al 100% del valore della gara riconoscendo all’associato Qualificante una royalty sulla quota di sua competenza.

 

Tutti gli oneri relativi alla partecipazione rimangono in capo al Contraente che richiede il servizio (Costo preparazione dossier, traduzioni documenti, garanzia di partecipazione, garanzia di Buona esecuzione, etc.).

Il Contraente è unico responsabile della elaborazione della offerta tecnica ed economica, in modo tale da controllare i reali margini operativi dei lavori e concordare l’offerta da licitare.

 

La selezione delle gare a cui partecipare viene fatta da GARE & APPALTI SRL ma anche il Contraente medesimo può fare proposte di gare a patto che queste rientrano nei parametri accettati dall’Associato Qualificante.

 

Modalità di esecuzione:

 Per poter accedere a tale servizio occorre sottoscrivere un accordo quadro con GARE & APPALTI SRL e sottoscrivere il contratto preliminare di ATI e sub-appalto con l’Associato Qualificante.

 

Costi:

Normali costi come da tarffario per la preparazione del dossier di gara con un supplemento per la preparazione dei documenti di ATI e la tenuta dei rapporti con l’Associato Qualificante.

 GARE & APPALTI SRL -  Mobil +40.788221592 - appalti.romania@gmail.com