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Elizabeth C. Robinson è Affiliate Assistant Professor of Art presso la University of Dallas Rome Program (Due Santi Rome Campus). Torna a Roma dopo un anno come Assistant Professor presso la Binghamton University nella facoltà di Classical and Near Eastern Studies. Per l'anno accademico 2013-2014 è stata Assistant Professor presso la Duke University Intercollegiate Center for Classical Studies a Roma. Elizabeth ha conseguito il suo Dottorato di Ricerca in Archeologia Classica (Ph.D. in Classical Archaeology) nel 2013, presso la University of North Carolina at Chapel Hill, con la Tesi di Dottorato “The Impact of Roman Expansion in Central-Southern Italy: The Case of Larinum” (L'Impatto dell'Espansione Romana nell'Italia del centro-sud: Il caso di Larinum). L’anno accademico 2013-2014 è stato il suo quinto anno consecutivo in Italia, dopo essere stata vincitrice della Olivia James Traveling Fellowship dall’Archaeological Institute of America, della borsa di studio Fulbright, della Irene Rosenzweig/Samuel H. Kress Foundation Pre-Doctoral Rome Prize presso la American Academy in Rome, e della borsa di studio Werner P. Friederich Off-Campus Dissertation Research Fellowship dalla University of North Carolina at Chapel Hill.

Le sue pubblicazioni più recenti includono: un volume del Journal of Roman Archaeology (Supplement 97: Papers on Italian Urbanism in the First Millennium B.C.) da lei curato e di cui è autrice di due capitoli; un articolo nel Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik (2013) intitolato "A New Inscription in Oscan from Larinum: Decisive Evidence in Favor of a Local Cult of Mars and Mater (Deum?)."

L’oggetto della sua Tesi di Dottorato tratta, da un punto di vista storico e archeologico, la continuità ed i cambiamenti occorsi nelle sfere politica, sociale e culturale del sito di Larinum in un periodo di oltre cinquecento anni (dal 400 a.C. fino al 100 d.C.) durante la transizione del sito dall’essere una comunità indipendente fino al suo divenire un municipium Romano. Elizabeth ha presentato i risultati del suo studio al 113o, 114o e 116o Annual Meeting of the Archaeological Institute of America, a Philadelphia (USA) nel Gennaio 2012, a Seattle (USA) nel Gennaio 2013 e a New Orleans (USA) nel Gennaio 2015 e, in precedenza, alla conferenza di Manchester (UK) “Integration and Identity in the Roman Republic” nel Giugno 2010, i cui proceedings sono stati pubblicati dalla casa editrice Brill come Processes of Integration and Identity Formation in the Roman Republic, edited by S.T. Roselaar. Elizabeth ha presentato la sua ricerca anche al convegno "Processes of Integration in the Roman World (300 BC- 200 AD)" a Nottingham (UK) nel Luglio 2013. Elizabeth ha, inoltre, presentato i suoi lavori durante vari eventi in Italia, incluse manifestazioni culturali in Molise nel 2010 (Fiera di Ottobre a Larino) e 2011 (D'Estate Faifoli a Montagano), un incontro dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica a Rome nel 2011, il 16th Symposium on Mediterranean Archaeology di Firenze nel 2012, ‘L’Italie “à parts égales”: écrire l’histoire de l’Italie avant la conquête romaine’ atelier doctoral a Napoli nel 2013, e varie conferenze alla American Academy in Rome.La tesi per il Master of Arts “Rural Settlement Patterns and Sanctuaries in the Middle Volturno Valley” ha permesso ad Elizabeth di unire il suo interesse per l’Italia pre-Romanica e per la religione Italica e le ha permesso una approfondita esplorazione degli insediamenti Sanniti della parte orientale della Campania. A partire dalla sua Tesi sono state presentate delle ricerche al 2008 Annual Meeting of the Archaeological Institute of America e sono state pubblicate sulla rivista Ostraka nel 2009.

Le sue ricerche sul campo includono una stagione di scavi a Paestum, due stagioni nell’Alta Valle del Simeto con il progetto Upper Simeto Valley Survey, diverse stagioni a Gabii con il progetto Gabii Project (dal 2008 ad oggi) e ha diretto due campagne di ricognizioni dei siti archeologici già conosciuti nella zona intorno a Larinum. Come membro dello staff dell’Upper Simeto Valley Survey, Elizabeth è stata responsabile della raccolta, gestione e interpretazione dei dati GPS e GIS. Attualmente è membro dello staff e del gruppo di topografia nel Gabii Project.

Gli studi di Elizabeth si concentrano principalmente sulla cultura e sugli insediamenti rurali ed urbani nella penisola Italiana nel primo millennio a.C. e sulla natura delle interazioni dei Romani con le altre popolazioni circostanti in quel periodo, soprattutto nel centro-sud Italia.

Gli interessi di Elizabeth includono, inoltre, la tutela del patrimonio culturale, i sistemi GIS e la gestione delle mappe digitali e l’utilizzo delle tecnologie digitali nel campo degli studi Classici. Elizabeth ha avuto un’ampia esperienza di utilizzo del GIS e della cartografia digitale in diversi siti archeologici e ricognizioni in Italia. Elizabeth é stata, inoltre, per due anni Direttore del Ancient World Mapping Center presso la “ University of North Carolina at Chapel Hill” dove ha ulteriormente approfondito la cartografia digitale e dove ha contribuito alla creazione e alla pubblicazione di una nuova serie di sette mappe scolastiche del mondo antico, attualmente disponibili presso la casa editrice Routledge, come parte della serie “Wall Maps for the Ancient World”.

Ulteriori informazioni su Elizabeth sono disponibili sulle pagine web University of Dallas e Academia.edu.