Il 10 dicembre 2020 e i diritti negati

Data pubblicazione: Dec 03, 2020 7:29:34 PM

Se fosse un anno normale in questo momento staremmo lavorando alla conclusione del percorso sui diritti negati, organizzando il convegno del 10 dicembre per la ricorrenza della promulgazione della Dichiarazione universale dei diritti umani. Come ben sappiamo – lo abbiamo fatto per tredici anni! – il convegno non è un evento isolato, una “cattedrale nel deserto”, ma un catalizzatore di progetti di ricerca che infine confluiscono in un momento pubblico in cui esperti e lavori degli studenti si intrecciano.

Ma questo non è un anno normale. La pandemia e una gestione politico-sanitaria per molti aspetti irresponsabile hanno provocato, tra le molte gravissime conseguenze, una nuova chiusura della scuola. Malgrado ciò non abbiamo rinunciato al progetto di occuparci dei diritti umani e di indagare sulle ragioni – mai prodotte dal caso ma sempre dalle scelte politiche – della loro mancata soddisfazione. Lo abbiamo trasformato, sostituendo il convegno con una serie di videointerviste a quegli esperti che forse saremmo riusciti ad invitare per farne strumenti di riflessione e di attivazione di ricerche.

Diritti negati: è questo il titolo che abbiamo dato alle nostre iniziative. Abbiamo sempre ritenuto insufficiente, anche se necessaria, la semplice conoscenza dei diritti umani. La retorica dei diritti umani si è diffusa da tempo e il loro studio “nozionistico” nelle aule scolastiche ne è uno dei vettori. Solo la ricerca sulla loro reale e spesso difficile applicazione può produrre sia una vera comprensione di che cosa sono, sia attivare gli studenti (e i docenti) in una reale pratica di cittadinanza attiva.

La scelta per quest’anno di approfondire il diritto alla salute è stata d’obbligo: la pandemia ha acuito tutte le difficoltà che già esistevano nell’accesso universale al diritto alla salute non solo nel nostro paese. Abbiamo quindi pensato di addentrarci in un percorso di ricerca meno legato all’immediata attualità – onnipresente nell’informazione quotidiana – ma finalizzato a comprendere che cosa significa proclamare un diritto alla salute, che cosa impedisce di assicurarne un eguale godimento e che cosa sarebbe necessario fare perché ciò avvenga.

Le difficoltà a esaminare il diritto alla salute da queste prospettive, in questa situazione di umiliazione della scuola, sono moltissime. Tuttavia noi speriamo che il prossimo 10 dicembre sia comunque occasione per mettere a fuoco con gli studenti il senso di quella giornata del 1948 riflettendo in modo approfondito sul diritto alla salute.

Visita il canale youtube del Coordinamento:

Duilio Catalano, Introduzione (verso il 10 dicembre): che cosa sono i diritti umani? perché il diritto alla salute? - 18 min. - https://www.youtube.com/watch?v=5xZMMdBTFSs&t=1s
Chiara Saraceno, Come l’emergenza sanitaria amplifica le disuguaglianze, videointervista - 42 min. - https://www.youtube.com/watch?v=kXllLjlIP4Y
Giuseppe Costa, La salute diseguale, videointervista – 36 min. - https://youtu.be/BtUye_7ZQy4