Ozzano dell’Emilia (BO) - 1957
Giancarlo FANTAZZINI
Nato ad Ozzano dell’Emilia in Provincia di Bologna il 17 aprile 1940, Diploma di Scuola media inferiore, figlio di Contadini del comprensorio di Settefonti – territorio collinare nel Comune di Ozzano dell’Emilia e contadino lui stesso fino all’età di ventuno anni. Secondogenito di tre fratelli, viene chiamato a svolgere il servizio militare, (leva allora obbligatoria), adempie con zelo il dovere di soldato nel Corpo degli Alpini, dove viene preposto al servizio vettovagliamento della truppa e dove gli viene riconosciuto e premiato più volte il merito del suo lavoro.
A domanda, con un corso di istruzione professionale alla Scuola Alpina di Predazzo (TN), viene ammesso nella Istituzione della Guardia di Finanza. Integerrimo nel servizio assegnatogli, nell’anno 1966 con Decreto del Ministro delle Finanze, gli viene riconosciuta una benemerenza per prestazioni date in zone colpite da pubbliche calamità. Successivamente, il 3 luglio 1980, con Decreto del Comando Generale della Guardia di Finanza, gli viene riconosciuta l’onorificenza per meriti di servizio svolto nel Corpo.
Il suo servizio, lo svolge tutto in alta Italia nel territorio delle Regioni del Triveneto: da alpino a Verona e in Alto Adige a Brunico in provincia di Bolzano; al servizio della Guardia di Finanza a Predazzo in provincia di Trento, dove qui inizialmente ha svolto il corso di istruzione professionale conseguendo la nomina di Finanziere della G. di Finanza con qualifiche di: agente di polizia finanziaria-tributaria, giudiziaria e di P.S., nonché per il servizio in montagna con qualifiche di sciatore, rocciatore e ghiacciatore.
In provincia di Trento, svolge anche servizio a Mezzano, Imer e San Martino di Castrozza, in aiuto alle Popolazioni di quel territorio colpite dall'alluvione del 1966.
In seguito viene trasferito in Friuli Venezia Giulia e in questa Regione svolge servizio a: Cormons – Dolegna in provincia di Gorizia confine Italo ex Jugoslavo; a Tarvisio – Cave del Predil in provincia di Udine confine Italo Austriaco ed ex Jugoslavo; a Prosecco Scalo - dogana in provincia di Trieste, e per ultimo dove rimarrà per diciannove anni a Grado in provincia di Gorizia, cittadina lagunare chiamata anche Isola del Sole, trovandosi questa in un’ isola tra laguna e mare aperto in vista di Trieste.
Raggiunta l’età della pensione, si trasferisce in quella terra emiliana da dove era partito a ventuno anni e dove aveva trascorso gli anni della sua infanzia.
Con l’amore che gli rimane da sempre per la sua terra natia, che l’ha fatto crescere con forti valori morali e buoni principi, ha scritto il libro “MARCO MINGHETTI & BAREDOLA - Cenni storici e memorie”, un libro che riporta un interessante viaggio temporale tra il 19° e 20° secolo di storia locale, risorgimentale, delle due guerre mondiali e di semplice vita familiare contadina che si dipana in quel di Settefonti e Baredola nel Comune di Ozzano dell’Emilia in provincia di Bologna.
Un libro di microstoria che la grande storia ignora e che non è mai in grado di riportare.
Giancarlo Fantazzini ha scritto questo libro affinché venga raccolto il buon esempio, il coraggio e lo spirito di sacrificio di tanti nostri Avi: perché essere a conoscenza del passato, aiuta ad amare il presente e accrescere sempre più amore per il nostro futuro.